Al coro si è unita anche la Bandai:
Parlando a MVc il vicepresidente di Namco Bandai, Oliver Comte, ha cercato di fare il punto sull'attuale problema dei prezzi dei videogame. Secondo Comte l'attuale mercato è diventato troppo dispendioso per i videogiocatori, visto che ormai ogni mese escono almeno 2-3 titoli di alto livello che fanno gola un po' a tutti. Il prezzo medio dei giochi sarebbe troppo alto, non tanto in rapporto a quanto offerto dai vari games, ma per le tasche dei giocatori. Dalla attuale media di 40 sterline (vedi il mercato UK) sarebbe più consono passare a quella di 20, solo che in questo modo sarebbe impossibile rientrare negli investimenti fatti per creare esperienze di gioco della durata di 10-15 ore. Sarebbe invece meglio passare a giochi di circa 4-5 ore e di vendere poi DLC per cercare guadagno. Sempre Comte ha detto che sarebbe auspicabile un incontro tra tutte le case produttrici per discutere il futuro del mercato, pensando ai DLC come ad un modo per abbassare il prezzo iniziale del titolo e rendere i prodotti più appetibili.
Queste sono case grosse Maz,se loro per primi cercano questa iniziativa e la portano avanti poi le più piccole faranno lo stesso.
A me scoccerebbe un bel pò pagare un gioco 50 euro(ipotesi)per poi dover pagare ulteriormente per i dlc se voglio finire la storia completa inoltre alla fine non cambierebbe praticamente nulla:spendi 50 euro di gioco,compri i dlc di alcuni capitoli mancanti a 5 euro cadauno e alla fine si ritorna sempre alle 70 bombe più o meno.
Tu che ne sai più di me,perché questo prezzo così alto?Poi mi domando se in UK vendono a così basso costo e comunque ne guadagnano,altrimenti col caspio che continuerebbero per questa via,perché in altri paesi il prezzo deve essere così alto?