..attenzione contiene spoiler.
Makoto, Chiaki e Kosuke sono tre compagni di classe che frequentano il penultimo anno del Liceo.Sono molto affiatati tra loro,infatti sono soprattutto amici.
Si frequentano anche dopo l’orario scolastico:studiano insieme,si divertono, hanno l’hobby di organizzare delle partite di baseball..che in realtà si tratta di lanciarsi la palla l’un l’altro.Makoto,la protagonista della storia, è una ragazza spensierata come lo sono tutte quelle della sua età.E’ solare,allegra,affromta e vede le cose in maniera positiva.Tiene molto all’amicizia con Chiaki e Kosuke.
Un giorno, il 13 luglio, quindi nell’ultimo mese scolastico, Makoto entra nel laboratorio di scienza della scuola per posare alcuni libri e casualmente vede rotolare in terra un oggetto che sembra una noce;mentre si avvicina per capire bene di cosa si tratti, sente un rumore e si spaventa:qulacuno,oltre a lei, è presente nel laboratorio e per non farsi vedere da lei scappa furtivamente.
Makoto si spaventa e cade,sbattendo il braccio sinistro su quell’oggetto a farma di noce:improvvisamente si trova catapultata in una specie di dimensione parallela,non capisce bene dove sia né cosa stia accadendo.Si risveglia tuttavia in terra con i libri sparsi ovunque.Non dà peso alla situazione che ha vissuto quanto alla persona che era presente lì con lei nel laboratorio.Dopo và a giocare con gli amici a baseball, o meglio a fare quei soliti quattro lanci con la palla e alla fine li lascia lì, al campo perché deve sbrigare una commissione,ovvero recarsi dalla zia a portale delle pesche.E’ in ritardo e in tutta fretta corre con la sua bici per arrivare al museo ove la zia lavora come restauratrice..tuttavia vi è un freno della bici che non funziona e Makoto se ne accorge troppo tardi..la strada è in discesa,la bici ha amunetato la velocità.non riesce a frenare perché ad un tratto della strada vi è un passaggio a livello.L’impatto contro le sbarre di divieto lungo i binari è fortissimo e Makoto viene sbalzata in avanti e stà per essere travolta dal treno che giunge.
Sono le 16:00 del 13 luglio, un giorno qualsiasi..senonchè si ritova in terra molto indietro rispetto alle sbarre e sente che in quel momento l’orologio indica le 16:00.
Ha compiuto a sua insaputa un balzo all’indietro nel tempo..di quel tanto da farle evitare l’impatto col treno.E’ così che Makoto si rende conto di aver acquisito questo strano potere:ne parla solo con la zia, ma non con i suoi migliori amici Chiaki e Kosuke.All’inizio inizia prendere coscienza di questo dono e lo sfrutta per cose banali…tipo sapere già quale sarà il test da affronatare a scuola,l’incidente durante la lezione di cucina,l’impatto contro un alunno della scuola che viene scaraventato in area come se fosse un lottatore…o ancora sapere dove i suoi amici lanceranno la palla e batterli nelle loro partite o cantare per dieci ore consecutive al karaoke.
Un primo inconveniente si verificherà quando Chiaki,accampagnandola casa con la bici le chiederà di uscire con lei..in pratica di mettersi insieme.Makoto rimane incredula di fronte a questa proposta e grazie al poter di tornare nidietro nel tempo fa in modo che questa scena non si verificherà,inoltre nei giorni a seguire eviterà volutamente Chiaki..lo stesso Chiaki ed anche Kosuke notano l’atteggiamento di Makoto che è cambiato.A questo punto Yuri,amica di Chiaki e innamorata di lui si farà avanti e inizierà a stare maggior tempo con lo stesso Chiaki,che appunto viene trascurato da Makoto.
Makoto aveva sempre pensato a Chiaki come un amico e basta ma il vedere lui e la sua amica Yuri insieme inizia piano piano a farla ingelosire…forse Chiaki non può essere un amico e basta…
Contemporaneamente anche Kosuke chiede in maniera non proprio diretta a Makoto che prova qualcosa per lei e d anche in tal caso Makoto si trova spaventata dalla situazione che si è venuta a creare:sfrutterà parecchie volte il suo potere di balzare indietro nel tempo per far conoscere a Kosuke una ragazza,Kaho, la quale confidandosi cone lei le aveva detto la sua infatuazione per lo stesso Kosuke.
Nei vari balzi del tempo Makoto si accorge di avere un numero tatuato sul braccio sinistro,proprio lì dove quel giorno cadde e colpì l’oggetto a forma di noce.questo numero però, cambia da 90 passa a 50 e poi a 10..capisce che ogni volta che usa il potere si esaurisce la carica;grazie a questi,fa in modo che Kosuke conosca questa Kaho una aragazza molto timida che non si decideva a parlargli.Un giorno,ovvero sempre il famoso 13 luglio, Kaho si fa male in seguito ad un incidente e Kosuke la accompagna in ospedale:la sfortuna è che prenderà in prestito proprio la bicicletta di Makoto,che ha il freno non-funzionante.Makoto sa di questo incovenienete e corre disperatamente per raggiungerli ma la via è molto lunga e ricoerre al potere;si ritrova innanzi alle sbarre che vietano il passaggio ai pedoni perché in quel momento stà correndo a tutta velocità il treno….si rende conto che non è accaduto l’incidente che temeva e riprende la strada di casa quando squilla il suo cellulare…è Chiaki.
Makoto inizia a sentire la mancanza del ragazzo e gli confidare di voler parlare con lui,di passare un po’ più di tempo insieme ma Chiaki la prende in controtempo:”…tu sei in grado di saltare nel tempo?....io lo so che salti nel tempo..”
Ecco la scena più importante(o una delle due) di tutta la storia):Makoto usa nuovamente il potere e torna indietro nel tempo per evitare di sentirsi rivelare quel segreto…ma ha dimenticato che ha usato la sua ultima carica e prorio in quel moneto passa Kosuke cona la bicicletta per portare Kaho all’ospedale…Makoto ,ora non può più fare nulla e riesce solo a cercare di urlare al suo amico di fermarsi..ma è inutile….Kosuke s’accorge che il freno è rotto e sbatte(proprio come era capiatato a Makoto all’inizio della storia) contro le sbarre…………..
In quel momento il tempo si ferma, tutto è immobile e Makoto rimane incredula di fronte a quella scena..le persone,le auto, il treno stesso, tutto è fermo…è stato Chiaki a permettere che il tempo si fermasse e filnamente si rivela alla stessa Makoto.Chiaki viene dal futuro e grazie ad un congegno a forma di noce, è in grado di viaggaiare nel tempo.Lo fa perché cerca di speratamente un dipinto..aveva individuato questo dipinto prorprio nell’epoca di Makoto e vi si era fermato.
Sarebbe dovuto ritornare nella sua epoca ma era bloccato lì perché aveva perso il congegno per saltare nel tempo e gli era rimasta un’unica carica:tuttavia aveva consumato questa carica per salvare la vita al suo amico Kosuke ed alla ragazza; ma non era solo questo…era rimasto in quell’epoca perché aveva visto cose belle,quali la primavera,osservare lo scorrere di un fiume, pedalare sulla bicicletta,ammirare l’immensità del cielo e soprattutto gli piaceva passarae il tempo con lei e Kosuke.
Secondo me la bellezza di questo anime è appunto la spontaneità di questi tre ragazzi…Makoto,Chiaki e Kosuke: è evidente il loro affiatamento,riesco a capire soprattutto le emozioni che prova Makoto nelle varie situazioni….ad es. quando grida con tutta la sua forza a Kosuke di fermarsi, è come se lo gridassi anch’io;l’attimo in cui vede passare Kosuke con la bici o quando Chiaki le rivela di sapere del suo segreto,mi fanno capire le stesse emozioni che lei prova.
Comunque Chiaki,dopo aver rivelato di essere venuto dal futuro è costretto a sparire perché ha infranto la regola di non dover parlare con nessuno di questo con la gente del passato in cui si trova e così la saluta.
L’altra scena bella ed emozionate :Makoto, una sera si accorge di avere ancora una carica,un 10, quando casualmente cerca di mandare via un insetto che si era posato sul braccio sinistro…quella carica è stata donata da Chiaki..Makoto in un attimo capisce tutto e facendo forza a tutto ciò che ha, a tutto quello che ora prova per Chiaki,perché ormai ha capito che Chiaki è molto più di un semplice amico,esce in strada e compiendo uno,due tre passi si scaraventa all’indietro nel tempo……ritornando al famoso 13 luglio.Quì incontra lo stesso Chiaki(quello del passato) e gli rivela tutto ciò che è accaduto.I due si lasciano ma prima Chiaki le dice che sarà lui ad attenderla nella sua epoca,l’aspetterà nel futuro.
Questo anime mi ha emozionato perché ha centrato bene i tre protagonisti:la spontaneità di Makoto,la timidezza nascosta di Chiaki, la sicurezza di Kosuke, la loro bella amicizia…quel rapporto che nasce pian piano tra Makoto e Chiaki…in questo il regista è stato bravo:l’espediente del salto nel futuro non è il centro della storia perché alla fine questo passa in secondo piano..è solo un mezzo per far vedere i sentimenti,le titubanze ,le paure e quella positivà che Makoto riesce ad esprimere.
[Modificato da Alty73 05/04/2010 23:00]