MemoQuiz:
Un gioco della Polistil! Non facevano solo trenini!
In pratica un tastierina numerica, quattro lettere, 2 pulsanti per inviare o annullare le risposte, 2 led giusto o sbagliato e 1001 domande di cultura generale.
Si leggeva la domanda sul libro allegato, si digitava il suo numero sulla tastiera, si sceglieva la lettera con la risposta (tipo i test scolastici di oggi, eravano avanti ai tempi), si inviava con ""Risposta", se era giusta si accendeva il led verde, altrimenti quelo rosso.
Era disponibile anche "l'espansione", cioè questo era il libro 1, ma erano disponibile anche i libri 2,3,4. Oltre al libro con le relative domande veniva data una piccola scheda di memoria col numero, dove erano inserite le 1001 nuove risposte.
Notare il numero 1 a sinistra, dentro la struttra in plastica nera, dove era alloggiata la memoria di quella libro 1.
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Gli argomenti erano molteplici, ma io, per pigrizia, penso di non aver mai risposto a le domande prettamente scolastiche: arte, geografia, storia, matematica e geometria. Eccheccacchio1 Mica ero a scuola! Già non abvevo voglia di fare i comoiti, figuriamoci rispondere all'interrogazione del computer!
Libretto delle istruzioni:
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Ecco l'indice degli argomenti, io sceglievo categorie come: calcio, cartoni animati (ovviamente non jappo), fumetti, televisione, curiosità, e via discorrendo, cioè le "materie" che non c'erano a scuola
Notare la categoria "Uomini polirici famosi"!
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Chi avesse la curiosità di vedere quali erano le domande del 1980 considerate di cultura generale per un bambino/ragazzino vada al link qua sotto. Ne ho fotografate una trentina di pagine, alcune sono molto curiose.
TESTI DELLE DOMANDE DI MEMOQUIZ