Un altro momento epico è lo durante l'incontro dell'Uomo Tigre e il misterioso Grande Zebra contro L'uomo Leone e La Mummia Egiziana. Quando cioè Grande Zebra, che stava combattendo sul ring contro l'Uomo Leone, si avvicina all'Uomo Tigre, impegnato fuori dal ring con la Mummia Egiziana, e gli sferra un calcio. Confermando per un attimo il sospetto (Anzi! Certezza!) dell'Uomo Tigre sul fatto che fosse in realtà in combutta con gli altri due. Finchè l'Uomo Tigre non si accorge che gli spettori nelle prime file si sono addormentati a causa della polvere che Mummia Egizia spargeva battendosi il petto, e che avrebbe respirato anche lui se Grande Zebra non lo avesse spinto via con un calcio. "Ma allora... E' dalla mia parte! Per tutto questo tempo ho combattuto da solo!".
Quella scena ci insegnava due cose: primo che anche il protagonista invincibile può commettere sbagli, e secondo che i comprimari (Grande Zebra in realtà era il Gigante Baba travestito nper aiutare l'Uomo Tigre) sono importanti.
Lezione la seconda ripetuta in un altra puntata in cui cercavano di far ritardare Naoto Date all'incontro per farlo sfigurare davanti a tutti. E infatti ci riescono, sicchè Ken, altro amico e compagno d'addestramento dell'uomo tigre, decide di infilarsi la maschera di quest'ultimo (che l'aveva lasciata nello spogliatoio) e combattere al suo posto.
Quasi nessuno se ne accorge. Solo il successivo sfidante dell'Uomo Tigre mormora a Mister X:"Non è lui! Il suo stile di combattimento mi ricorda invece quello di un altro lottatore di Tana Delle Tigri!".