Fonte:
bknkids
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L’ANTEFATTO
Questa metropoli animata, moderna e leggendaria, sorge sul luogo in cui furono costruiti
i più antichi insediamenti spagnoli in America. Ma dove c’erano un tempo le taquerias e
le fucine ora ci sono strade congestionate; porti trafficati, svettanti grattacieli e il mondo
dell’alta finanza. E’ una città dalle mille contraddizioni. People Mover ad Alta Velocità
(lunghi tratti di superfici simili a nastri trasportatori come quelli che si vedono oggigiorno negli
aeroporti) ora trasportano gli abitanti della città dai grattacieli ad altri edifici, eliminando la
necessità per il cittadino medio di spostarsi in auto. Sebbene il traffico veicolare esista ancora,
gli automezzi che riempiono le strade cittadine e le autostrade sono dotati di sistemi
computerizzati progettati per prevenire gli incidenti prima che accadano. Nell’anno 2015, Pueblo
Grande gode delle tante invenzioni moderne che rendono la vita più agevole, se non migliore.
Ma Pueblo Grande, come già detto, è una città dalle mille contraddizioni – e alcune cose non
cambiano mai. Nonostante la sua facciata moderna, la città condivide con le metropoli di tutto
il mondo la piaga della corruzione. E a Pueblo Grande, la faccia della corruzione ha le sembianze
del dittatore-Sindaco - HORACE IGNACIO MARTINEZ. (Il nome ricorre spesso sulla bocca dei
suoi perfidi scagnozzi che si rivolgono a Martinez semplicemente con le sue iniziali, o “HIM”).
Martinez è un uomo dalla corporatura robusta, vestito in modo impeccabile (sempre con
un garofano bianco all’occhiello), che campa sull’immagine pubblica di sindaco attento
e devoto verso i cittadini di Pueblo Grande. Ma spesso le cose non sono come appaiono
e questo è certamente il caso del sindaco Horace Martinez! Martinez guida Pueblo
Grande con un pugno di ferro – un pugno alimentato dai teppistelli che prosperano sotto
la sua protezione e che, in cambio, fanno il “lavoro sporco” necessario a garantire a
Martinez il controllo della città. A Pueblo Grande, i suoi scagnozzi sono detti “I DON”, un
riferimento alla ricca nobiltà terriera che, in un’epoca assai lontana, deteneva il potere
della giovane California.. Ora, nell’anno 2015, questi scagnozzi hanno mutuato il concetto
del Don esprimendo il proprio potere in quanto boss di territori cittadini ripartiti secondo
uno schema criminoso. E’ un sistema corrotto e malvagio in cui gli onesti lavoratori di Pueblo
Grande vengono tassati fino all’osso per rimpinguare le tasche di Martinez e dei suoi
Don. E’ un sistema che reclama un eroe – un eroe dedito ai poveri e ai diseredati.
Zorro Generation Z - OPENING - USA
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