| | | OFFLINE | Post: 181 | Città: MONTEROSI | Età: 47 | Sesso: Maschile | |
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 03/04/2009 01:01 | |
Questo film di animazione (in senso stretto) uscito nel 1981 e prodotto da Ivan Reitman (regista di GHOSTBUSTERS), è considerato un film di culto grazie alla sua elasticità nei confronti di scene forti ed indigeribili o per l'inusuale veste grafica che si porta appresso (è tratto da un fumetto piuttosto popolare) o, ancora, per la colonna sonora da brivido che accosta Elmer Bernstein (Cape Fear) ad illustri rockettari (Black Sabbath ai tempi di Dio e Cleap Trick).
TRAMA
Heavy Metal è un film ad episodi, nei quali vediamo personaggi ed ambientazioni che scivolano via tra passato, presente e futuro, tra questo e altri mondi, senza neppure incrociarsi per caso.
Colpevole una misteriosa e minacciosa sfera luminosa ossessivamente chiamata Loc Nar, che ci racconta la sua storia ed i pericolosi intrecci con gli esseri umani: praticamente tutti macchiati di sangue.
Il film è diviso in 7 episodi:
- Intro dove spiega come il Loc nar finisce al cospetto della bambina a cui racconterà le sue malefatte.
- Harry Canyon, la storia di un tassista cinico e ciarliero, che prima disintegra un avventato delinquente e poi incontra un'avvenente bionda, in fuga proprio con Loc Nar, che vorrebbe farla in barba ad un clan mafioso, ma poi si accorge che la donna lo sfrutta a proprio vantaggio
- Den una storia che catapulta il classico ragazzo nerd e moccioloso in un altro mondo con aspetto da supermacho, il quale non esita a volare via con una ragazza salvata dalle grinfie di una spietata imperatrice assetata di sangue e sesso, anziché impugnare lo scettro del potere dopo aver sconfitto la stessa imperatrice.
- Capitan Stern che durante un processo a suo carico paga un testimone (Hanover Fiste) per scagionarlo, ma questo durante la testimonianza sopraffatto dalla rabbia si trasforma in un energumeno stile Hulk e inizia a rincorrere Stern, dandogli il modo di scappare.
- B-17 parla dell’equipaggio di un aereo che nel bel mezzo di un conflitto di guerra , si trova a dover fronteggiare mostruosi zombie.
- So Beatiful, so dangerous racconta di una segretaria e di uno scienziato del pentagono che vengono risucchiati da una nave aliena, ma mentre lo scienziato è un androide alieno malfunzionante, la segretaria è una terrestre che viene trascinata per sbaglio e decide comunque di rimanere sulla nave grazie alle formidabili prestazioni sessuali dell’ androide - scienziato .
- Taarna eroina popputa che si confronta direttamente con LOC NAR e lo sconfigge.
CONSIDERAZIONI
Graficamente impeccabile per l’epoca, Heavy Metal non tenta di nascondere la sua origine a fumetti né qualche imperfezione scucita sul finale.. Columbia Home Video però non s'accontenta di questo ed inserisce dei bonus che sapranno di sicuro fare la gioia degli appassionati. Si parte infatti con il documentario Imagining Haevy Metal, commentato da Carl Macek e sottotitolato in italiano, e si finisce con l'ammirare una delle scene tagliate, Neverwhere land, che assomiglia ad una geniale rincorsa in una galleria d'arte con l'ambizione di raccontare l'intera storia dell'uomo. Utile la galleria fotografica, che mette insieme le copertine del fumetto pubblicate dal 1977 ad oggi, più tutta una serie di schizzi, bozzetti e scenografie usate o meno nel film. Chiude la passerella un “pre-montaggio della versione originale” che ci mostra l'intero film ad un livello “rozzo”, interessante per chiunque voglia cimentarsi nei confronti tra una versione e l'altra. Heavy Metal, data la crudezza di alcune scene è vietato ai minori di 14 anni.
Degna di nota la colonna sonora che rappresenta un vera opera heavy metal, con i gruppi più in voga dell’epoca.
Questa è la track list:
"Heavy Metal" (Original Version) (Sammy Hagar) (3:50)
"Heartbeat" (Riggs) (4:20)
"Working in the Coal Mine" (Devo) (2:48)
"Veteran of the Psychic Wars" (Blue Öyster Cult) (4:48)
"Reach Out" (Cheap Trick) (3:35)
"Heavy Metal (Takin' a Ride)" (Don Felder) (5:00)
"True Companion" (Donald Fagen) (5:02)
"Crazy (A Suitable Case for Treatment)" (Nazareth) (3:24)
"Radar Rider" (Riggs) (2:40)
"Open Arms" (Journey) (3:20)
"Queen Bee" (Grand Funk Railroad) (3:11)
"I Must Be Dreamin'" (Cheap Trick) (5:37)
"The Mob Rules" (alternate version) (Black Sabbath) (2:43)
"All of You" (Don Felder) (4:18)
"Prefabricated" (Trust) (2:59)
"Blue Lamp" (Stevie Nicks) (3:48)
Veramente non male.
Qualche curiosità :
- Per delle scene di nudità, violenza ed horror la pellicola è stata distribuita con il divieto ai minori di anni 14.
- Il personaggio del mite tassista, cui si cela un uomo d'azione, è stato probabilmente ripreso da un analogo interpretato da Bruce Willis nel film Il quinto elemento di Luc Besson. Nell'episodio appare un cercapersone robotizzato capace di rintracciare ovunque chiunque. Era l'epoca prima dell'avvento del cellulare.
- Il personaggio di Hanover Fiste, l'improbabile teste a difesa di Lincoln Sternn, è una chiara citazione di Hulk, il noto personaggio dei fumetti Marvel
- L'episodio zombi story B-17, fu scritto negli anni 'Settanta da Dan O'Bannon, sviluppandovi poi il soggetto per il film Alien. Le scene più cruente sono accompagnate da un motivo per archi citazione del film di Hitchcock Psyco. Nel film fantasy di Joe Dante Gremlins si parla una leggenda in voga nel periodo bellico su bombardieri infestati da spiritelli maligni chiamati appunto gremlins.
- L'episodio comico della segretaria rapita riporta citazioni e celie tipicamente americane, dall'apparizione della nave Enterprise di Star Trek ad un negozio McDonalds in una stazione spaziale. La donna propone al robottino un "matrimonio ebraico" inteso come libertà assoluta a lei concessa. La domanda finale sempre a carattere religioso lascia adito ad ilari conclusioni.
- L'amazzone Taarna sul grande volatile ricalca il personaggio Arzack di Moebius.
Il film fu bistrattato (tanto per cambiare) dalla distribuzione italiana. Uscito nell'inverno 1982 fu ritirato dopo due sole settimane di proiezione per ritornare poco tempo dopo "a grande richiesta" in una sala della Capitale per poi circolare in quelle del circuito d'essay. L'edizione video VHS apparve più di dieci anni dopo.
E’ uscito anche un sequel: heavy metal f.a.k.k. 2(o heavy metal 2000) e il regista David Fincher si sta adoperando per fare un remake dell’originale.
Durata film : 87’
Regista : Gerald Potterton
Produttore : Ivan Reitman Leonard Mogel
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