infatti gli spaghetti western hanno proprio quella caratteristica, di realismo, forse in quel senso sono il top quelli con tomas milian, come "tepepa" e "vamos a matar companeros", che sono al limite del pulp.
Io adoro "per un pugno di dollari", ma non sarebbe esistito senza "Un dollaro d'onore" pieno zeppo dei luoghi comuni del cinema western (come il film di Leone, d'altronde) ma decisamente più patinato, in stile Hollywoodiano (approposito, john wayne ha il parrucchino, in realtà sarebbe molto meno pettinato). Il western moderno ha subito molto la contaminazione dello spaghetti western, a cui aggiunge un tentativo di demolizione delle figure classiche per cambiare l'aspettativa dello spettatore e poi infarcisce la storia di spiegazioni a mio avviso inutili, però ammetto che son molto meglio recitati, anche i comprimari sono figure di un certo livello, la fotografia è spettacolare, rende il paesaggio quasi un personaggio stesso del film. La vedo come un'evoluzione, più che una rivoluzione, d'altronde il filone aveva esaurito la sua capacità narrativa, mi sfugge la necessità di fare dei remake, proprio perchè sul west i classici hanno già detto tutto.
PS soldato blu infatti l'avevo citato tra i western classici anomali... e concordo che sia un capolavoro
L’universo è la mia casa…
la voce sommessa di questo mare infinito mi nvoca e mi invita a vivere senza catene…
la mia bandiera è un simbolo di libertà
Se un giorno ti verrà rimproverato che il tuo lavoro non è stato fatto con professionalità, rispondi che l'Arca di Noè è stata costruita da dilettanti e il Titanic da professionisti....