Sullo sfondo dell'ingresso al cinema: FIUMANA DI GENTE.
E' mercoledì, è appena uscito, comprensibile...però sticazzi, non mi va affatto di devolvere 5Euro in beneficenza perchè probabilmente finiremo in prima fila con torsione del collo assicurata, col rischio di sentire il film doppiato dagli spettatori (perchè si sa, il rischio di trovare oratori in presa diretta durante il film su un numero così elevato di presenti è ALTISSIMO).
La fiumana prende forma: trattasi di un comitato di protesta anti-film (o meglio, anti visione Spike Lee sull'eccidio di Stazzema).
VolantinI a gogò per spiegare il perchè della loro presenza, ragazzi di massimo vent'anni vestiti come Che Guevara (una vera chicca direi)...al tg che parlava dell'evento ho sentito anche i cori di Bella Ciao che io ed il Giufico ci siamo persi; credo che su quelli sarei stramazzata al suolo liberando un posto in platea.
Comunque no, nessuna platea.
Ci spalmiamo in galleria, cinema strapieno (beneficienza ammontata a 7 euro...è un'anteprima...che dio li abbia in gloria).
Parte il film e con esso la didascalia "metto le mani avanti": il film è tratto da un libro...sìsì ok, parla di storie vere..."però un po' ci ho messo del mio quindi non vi sfavate" (questo in soldoni).
Il film mi è piaciuto, non si può dire sia un brutto film oggettivamente. Spike Lee vorrà pur dire un minimo "qualità" no?
L'unica pecca resta quella d'aver revisionato una serie di eventi che, per un data storica quale quella dell'eccidio di Stazzema, risulta essere più "gratuito" che necessario ad un qualsiasi fine narrativo.
Ad ogni modo da vedere.
caitli
"Prova a schiacciare un bruco. Ecco fatto, facile vero? Bene, ora prova a rifare il bruco"