Per la serie "cartoni allucinanti-paranoici-comico-tristi" vi presento la mia ultima scoperta, ovvero "NHK Ni Youkoso!".
La serie è dell'anno scorso, si compone di 24 episodi (si trovano subbati in italiano) e in un primo momento l'avevo accantonato per mancanza di tempo. In questi giorni l'ho rispolverata, pentendomi di non averlo fatto prima.
Accenno di trama:
"Benvenuti alla NHK!
...che non sta per Nihon Housou Kyoukai, ovvero la tv nazionale pubblica giapponese, ma per "Nihon Hikikomori Kyoukai": Società Giapponese per l'Isolamento Cronico!
Il tema dell'isolamento può sembrare una cosa notevolmente triste, considerando che in Giappone il fenomeno degli "hikikomori", ovvero di persone che si chiudono in casa aborrendo qualsiasi contatto umano, è una realtà dilagante.
Tuttavia, questo anime affronta il tema con ironia e tutto sommato speranza: infatti una ragazza, Misaki, spuntata dal nulla alla porta del nostro protagonista, Tatsuhiro, si offre di aiutarlo facendolo partecipe di un misterioso progetto. Ma Tatsuhiro non è propenso ad accettare le condizioni di Misaki, anche perché lui non vuole riconoscere almeno davanti agli altri la sua condizione di isolato cronico. Inoltre, la prolungata solitudine gli procura delle paranoie su delle assurde cospirazioni.
Uno degli aspetti della società di cui i giapponesi non amano parlare, l'isolamento, emerge con efficace sarcasmo."
Già.. l'isolamento, la paranoia e la paura di una grande cospirazione, un Deus ex machina che manovra tutto. Queste sono le tematiche principali di questa serie.
Se in un primo momento vengono affrontate con ironia, sarcasmo, humor nero e forte contestazione, piano piano subentrano sentimenti più "drammatici" come la solitudine, la malinconia, l'incapacità di riuscire a riemergere dalla disperazione. Il tutto comunque rimane permeato da sketch stupendamente divertenti e personaggi allucinanti (i mostriciattoli che Sato vede continuamente sembrano dei Grinch in miniatura)!
In Giappone si contano circa 2 milioni di hikikomori, che sono molto peggio degli otaku. Sono persone che si isolano completamente dal mondo e non escono più di casa. Oddio.. un hikikomori-otaku sarebbe decisamente peggio..
Tatsuhiro Sato un bel giorno è uscito per andare all'università, ma ad un certo punto si è sentito sotto gli sguardi di tutti ed è emerso in lui un complesso di inferiorità tale da relegarlo in casa per ben 4 anni. Per noi una cosa impensabile, però è veramente un problema che attanaglia la popolazione nipponica.
Guardatelo, ne vale la pena!
"..do you still live in angry days?"