Quel che voglio dire è che volenti o nolenti siamo tutti parte di questo ingranaggio. Basta ad esempio acquistare un qualunque prodotto che sponsorizza calciatori, ma è sufficiente essere spettatori di uno spot (e quindi target, e quindi numero massa utilizzabile per ottenere un guadagno) o di uno sport per essere sfruttati dalla macchina. Dove credete che si trovino i soldi per pagare un campione? Le tasche sono le nostre, e la passione è solo, essa sì e purtroppo, la vera droga spacciata da furbi sedicenti giornalisti per il guadagno degli sportrafficanti. Chiaro che c'è passione e passione (io amo il calcio ma proprio per questo non lo seguo più, perchè ormai mi schifa), ma ripeto volenti o nolenti dobbiamo sottostare al meccanismo, e possiamo solo dire CHE VERGOGNA senza poterci di fatto ripulire nè le mani nè la coscienza dalla colpa originale che abbiamo: farci piacere una cosa talmente marcia nel suo interno da non potere (o volere) credere che solo smettendo di assumerla possiamo salvare
noi, e salvare
loro.
PS e smettetela di guardare studio aperto, porca madora...
"Ti dò un consiglio per la prossima volta: fatti i cazzi tuoi"