Addio a Yasuo Otsuka

Con la morte di Yasuo Otsuka, il mondo dell’arte fumettistica e degli anime ha perso un po’ del suo colore

Oggi, il mondo dei manga e degli anime si riunisce per piangere la perdita di un animatore davvero talentuoso. Rapporti dal Giappone hanno confermato che Yasuo Otsuka è morto a 89 anni. Il leggendario animatore e collaboratore di Hayao Miyazaki ha contribuito a introdurre tecniche di animazione rivoluzionarie che hanno ispirato i talenti dello Studio Ghibli e delle generazioni a venire.

Per chi non ha familiarità con Otsuka, l’artista è nato nel luglio 1931 e ha iniziato la sua carriera artistica con la Toei Animation nel lontano 1956. Otsuka ha dedicato il suo tempo a progetti come La leggenda del serpente bianco (1958) e nel 1968 ha anche lavorato come direttore dell’animazione in La grande avventura del piccolo principe Valiant di Isao Takahata. Sarebbe poi diventato un caro amico del co-fondatore dello Studio Ghibli, e Otsuka avrebbe fatto lo stesso con il regista Hayao Miyazaki. Dopo aver lasciato la Toei Animation, Otsuka è diventato famoso per il suo lavoro su Lupin III. L’artista ha lavorato come character designer e direttore dell’animazione per la prima serie anime della storia. Dopo essersi avvicinato a Miyazaki grazie a una serie di conoscenze comuni, Otsuka ha continuato a lavorare con il regista a Conan il ragazzo del futuro e a Lupin III: Il castello of Cagliostro. L’ultimo lavoro accreditato di Otsuka nell’universo anime risale a Lupin, poiché ha realizzato alcune illustrazioni sui film dell’anime del 2007, Lupin III: L’elusività della nebbia.

Dopo il suo ritiro, Otsuka ha lavorato come consulente presso la Telecom Animation Film e ha guidato tante nuove generazioni di artisti. Ora, quegli animatori stanno salutando Otsuka alla luce della sua scomparsa. La sua eredità vivrà attraverso le innovazioni che ha creato durante la sua vita e gli artisti futuri ricorderanno Otsuka come una persona che ha contribuito a plasmare ciò che l’animazione potrebbe essere.