Piccola trama:
Futuro prossimo. Un tremendo virus colpisce la razza umana che sembra destinata all'estinzione.
Alcuni bambini, tra i quali vediamo Enoa e Hana, sviluppano particolari anticorpi in grado di contrastare il virus e, nonostante il grande pericolo corso, gran parte della popolazione riesce ad ambientarsi e a sopravvivere.
Vent'anni dopo Enoa è il più grande trafficante di droga del sud america e, per questo motivo, molti lo vogliono morto e non si fanno scrupoli a colpire lui o la sua famiglia.
La storia quindi si focalizza sulle vicende del figlio Elia che, dopo un attentato alla sua vita, si ritrova sperduto in una zona devastata accompagnato dal robot Cherubino.
Stupendo manga che, ahimè, procede veramente a ritmi estenuanti (prima pubblicazione jappo 1998; in Italia deve uscire il prossimo mese il numero 11). La trama è abbastanza complicata e ad ogni numero ci sono sempre nuovi sviluppi, che ci fanno conoscere meglio i protagonisti e il loro Io, collocandoli perfettamente nel degrado ambientale che caratterizza un futuro ad impostazione fantascientifica.
Nonostante questa ambientazione, il manga risulta estremamente crudo e realistico, in grado di colpire il lettore più per i personaggi che per le scene d'azione (che non mancano). La narrazione procede abbastanza lentamente e, focalizzando l'attenzione sull'approfondimento dei vari protagonisti, risulta una qualità più che un difetto.
Guardando la trama con occhio attento sembrerebbe che, seppur le vicende abbiano come protagonista il figlio, la storia ruoti intorno alle macchinazioni del padre.
I disegni, a mio avviso sono molto belli, dinamici e realistici, finalizzati appunto alla cruda realtà che si riscontra nella storia.
A questo link ci sono approfondimenti e riassunti (ci sono anche spoiler, quindi attenti):
http://www.intercom.publinet.it/manga/eden2.htm
Alcune immagini:
[Modificato da Rukkio de Ruchis 29/04/2005 13.42]
"..do you still live in angry days?"