caitli, 20/03/2005 15.01:
e sinceramente ancora non capisco perchè ogni volta in un film vi sia una parte drammatica/meno sincopata registicamente parlando/un filo più profonda del solito/magari che fornisca spunti per pensare ogni tanto/e che non chiuda tutto con il classico "E VISSERO TUTTI E FELICI E CONTENTI" (su Marte, perchè qui non accade)la si vede etichettare puntualmente come "pesantuccia".
caitli
è pesante perchè inaspettato, è un film sulla boxe, una specie di Rocky al femminile e poi svolta in maniera veramente violenta e imprevedibile verso tutt'altro tema, d'una drammaticità degna di "incompreso"
L’universo è la mia casa…
la voce sommessa di questo mare infinito mi nvoca e mi invita a vivere senza catene…
la mia bandiera è un simbolo di libertà
Se un giorno ti verrà rimproverato che il tuo lavoro non è stato fatto con professionalità, rispondi che l'Arca di Noè è stata costruita da dilettanti e il Titanic da professionisti....