| Titolo Oltre la soglia Autore Faraci Tito Dati 2011, 282 p., rilegato Editore Piemme (collana Freeway)
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Prima di parlare del libro c'è da fare una premessa sull'autore:Tito Faraci
Chi è Tito Faraci?A molti di voi questo nome non dirà nulla ma è uno dei più prolifici e stimati scrittori italiani di fumetto.
Non c'è genere e casa editrice per cui non abbia lavorato. La misura della sua importanza potrebbe essere l'elenco dei personaggi (creati o a cui ha prestato la penna) che è davvero notevole. Prima di questo romanzo, il nostro, non si era mai cimentato con la narrativa e soprattutto con quella di genere come l'horror. In una intervista ha di recente dichiarato che lo spunto al romanzo gliela dato la sua editor sfidandolo a inventare una storia che si potesse racchiudere in una frase. La frase in questione semplice ma geniale è :tutti gli adulti impazziscono!.
Questo in embrione lo spunto su cui ha ricamato tutta la storia Faraci.In un presente dalle ambientazioni post-apocalittiche in cui città in rovina fanno da sfondo gli unici superstiti a un morbo che infesta l'umanità sono gli adolescenti ma che sono condannati appena diverranno adulti a trasformarsi (caratterialmente soprattutto ma anche fisicamente con l'imbarbarimento crescente) in bestie feroci che hanno nelle movenze e nel status operandi l'aspetto degli zombies di Carpeteriana memoria. Con una strizzatina d'occhio a King e un impianto immaginifico alla Matheson ha allestito una storia corale che racconta la giornata tipo di uno dei gruppetti di adolescenti/giovani che popolano le città di questo disgraziato presente usando molto del loro mondo :il web, i social network e i blog soprattutto. La scena iniziale, un flashback è un chiaro omaggio/citazione a Shining mentre la città pur descritta come una metropoli americana (anche se per tutto il libro nessuna menzione fa capire in quale parte del mondo è ambientata) sembra la "sua" Milano e si suoi navigli. Come ogni buon thriller/horror che si rispetti la suspance sale di capitolo in capitolo e nuovi particolari emergono dai flashback non solo per capire meglio tutti i personaggi ma anche il come è quando è scoppiata l'epidemia.
Per tutto il libro rimane sospesa anche la domanda che fa da contraltare allo spunto che dicevo all'inizio:quand'è che si diventa grandi (e inizia la trasformazione)?Cos'è che rende "grandi" caratterialmente e fisiologicamente adulto un giovane. Ecco che il romanzo acquista anche una seconda chiave di lettura:una storia sulla crescita,sul diventare grandi,sulla "perdita dell'innocenza".
Un'ottima prima prova di esordio per la prosa narrativa di un grande fumettista. Per chi ha amato "Io sono leggenda" "Shining" "Le notti di Salem"
[Modificato da nexstar 07/02/2012 15:24]