Sono sicuro che questa bravissima mamma farà vedere a suo figlio i Teletubbies o il dinosauro viola Barney,
e poi non gli farà perdere una puntata di Amici della "DeFilippi".
Poi quando a 16 anni lui tornerà con i jeans inguinali stretti alle caviglie con spille da balia,
con i neo-capelli a ciuffi tinti emo, con le borchiette e i piercing qua e la...
cercherà qualcun'altro a cui addossare la colpa di quel fallimento.
Io mi preoccuperei del fatto che i vostri figli sputino sui pullman, ch esi comportino come bestie in branco
e che fondamentalmente tutti aspirino a grandi ruoli nella vita, non sapendo usare la lingua italiana...basilarmente.
Non mi preoccuperei di Lady Oscar.Che è peraltro uno dei cartoni (gusti a parte) meglio confezionati della sua epoca.
Visto che so di gente che ha riscoperto il gusto della storia tramite il suddetto anime.
Non dico che i cartoni debbano essere propedeutici, ma la realtà è che fortunatamente ognuno
ne trae l'insegnamento più consono per se stesso.
E non tutti vedono il marcio dietro.
Ma sappiamo bene che le persone ignoranti (come deirebbe Aldo: "nel senso che ignorano" ...)
hanno paura di tutto ciò che non conoscono e la demonizzano.
Del resto la signora forse non ha ben capito che la TV non è una babysitter a cui affidare i figli
e a cui addossare le proprie eventuali colpe fallimentari.
La TV è un mezzo di intrattenimento, a volte informativo...ma che va sempre seguito e supportato
dalla presenza dei genitori qualora chi ne fruisce abbia un'età non magiorenne.
Io per fortuna (e stramante, chissà perché...) questi problemi non li ho mai avuti.
Sarà che forse ad essere sbagliata, non è la TV ma la società e (gran parte) dei ragazzi di oggi...?
Ma del resto, come disse Dylan di Beverly Hills:
"Non dico agli altri come vivere, in modo che gli altri non lo dicano a me"