Mi piacevano molto le Sturmtruppen, del tutt ocasualmente all'inizio quando non erano troppo ripetitive e il clichè non era ancora troppo ripetitivo. Per questo magari il mio personaggio preferito non lo ricordate: Sigfried von Nibelunghen, un giovanissimo fantaccino esaltato al mito della "bella morte col sole in faccia in un campo di biondo grano"... chiaramente poi Galeazzo Musolesi e il sergente sono dei protagonisti indispensabili, ma francamente la perculata della guerra in genere viene fuori proprio da quei fanti anonimi, di sentinella, volontari coatti, o veterani con la barba e la cicca in bocca più che dalle macchiette "protagoniste". Il ciclo di strisce che mi ricordo di più è quello della sentinella con le visioni, oppure quello, geniale, del Comma 22: chi è pazzo può essere esentato dal servizio militare, ma chi chiede di essere esentato non è pazzo.