Ti dirò, a me quella serie non dispiaceva, più che altro per l'ambientazione e l'atmosfera inglese che si respirava.
Quello che non tolleravo era la presenza di troppo personaggi bambini, che in generale in un cartone non amo né amerò MAI e la continua imperturbabile fiducia di Sara di fronte alle duemilacinquecento avversità che la travolgevano di continuo.
Un po' come Pollyanna che investirei volentieri con l'auto per poi fermarmi, abbassare il finestrino e sporgermi con la testa dicendo "Stellina di mamma, trovami il lato positivo della cosa!" (potrebbe ribattere che...beh, è ancora viva. Al che scatterebbe una retromarcia da manuale).
Le serie degli orfanelli sfortunati le ho sempre un po' odiate, però questa è effettivamente una delle migliori visto che perlomeno presenta tutta una serie di dettagli che la impreziosiscono.
Ma sta storia delle direttrici stronze a priori...bah...i caratteri assoluti difficilmente risultano credibili (a meno che non si tratti dei cattivoni di turno del pianeta X), sopratutto in un contesto reale.
Ad ogni modo ho trovato un sito su Lovely Sara (proprio così doveva chiamarsi sta disgraziata?), abbastanza ben fatto, più che altro perchè approfondisce parecchi aspetti della produzione.
Sito
caitli
[Modificato da caitli 20/02/2006 18.47]