Re:
Surimi-chan
Sempre sperando che già non sia stato aperto un Topic su questo....
Preambolo che non c'azzecca niente (o forse si):
da piccola io ero veramente una Teledipendente e passavo ore interminabili davanti alla Tv vedendo qualsiasi cosa venisse trasmessa. D'altro canto mia madre la usava un po come baby sitter perchè a casa non c'era per tutto il giorno a causa del lavoro e quindi dalle 18 alle 20, mentre lei dava una pulita, io mi intrufolavo indisturbata in qualsiasi tipo di programma, film, cartone, documentario che trasmettevano.
Non ho capito, la guardavi soltanto dalle 18:00 alle 20:00 o anche durante il giorno.
Wampa
questi film sono per un pubblico adulto,quindi è logico che un bambino ne rimane traumatizzato
Non è logico per niente; anzi a dirla tutta i traumi sono casi eccezzionali. Se un bambino veramente "innocente" guarda per caso due persone fare l'amore non viene per niente traumatizzato. Se da anni gli propinanano che è peccato, allora cominica a farsi de problemi su cose che non esistono. Il trauma (i psicologi mi perdonino la semplificazione) nasce dal fatto che ti obbligano a vedere e/o fare cose che non vuoi.
Un bambino fa zapping, vede cose per adulti,
logicamente non le capisce, e in base ai suoi gusti, a come è fatto lui, li piaceranno o meno, ne rimarrà affascinato o meno. Poi cambia canale e pensa ad altro.
Un'altra cosa è la violenza, perchè questo è contro natura. Quindi è oggettivamente "negativo", brutto guardare le viscere, le interiora, guardare delle persone soffrire, morire. La visione di film violenti può traumatizzare un bambino. Ma uso il verbo traumatizzare in modo leggero. Il vero trauma è quello che ti rimane addosso, non lo spavento per 5 minuti o più, poi fai altro e non ci pensi più.
Da piccolo mi "traumatizzò" Gremlins. La scena dove la vecchia sale le scale con la sedia elettrica e questa va sù a folle velocità. Mi battè il cuore velocemente e ansimai; gridai a mio fratello di fermare il videoregistratore. Poi uscì velocemente dalla casa dei miei zii (allora non avevo un videoregistratore, se riusite a crederci ;-) ) e andai dai miei.
Il giorno dopo ripresi a vedere il film dalla scena con la vecchia e la sedia sulla strada. Mi colpì un attimo e poi prosegui felicemente nella visione del film.
Sono appassionato di film di orrore fin dal piccolo. Il primo ricordo "piacevole" risale a quando avevo 6 anni. Vidi un film con mio fratello e una mia cugina; parlava di una donna che si trasformava in ragno gigante. Se non avessi avuto questa passione magari il trauma poteva essere molto più duraturo. (comunque oggi è uno schifo, o film dove non dicono assolutamente niente [stile giapponese] o quelli ultra violenti dove il fine non è la storia ma propio la violenza [stile Tarantino], quindi ho smesso quasi completamente di vederlì).