Addio a Wes Craven

E' morto nella sua casa a Los Angeles il regista Wes Craven, maestro del genere horror autore di film cult come Nightmare, del 1984, quando fece debuttare sul set Johnny Deep. Aveva 76 anni ed era da tempo malato di cancro.

Artigiano dell'angoscia e della paura, Craven si è imposto nel 1984 creando quell'icona assoluta che è stato nel cinema Freddy Krueger (Robert Englund): cappellaccio, maglione verde e rosso, volto devastato, Krueger ha abitato gli incubi cinematografici per trenta anni, fino al remake del 2010.

L'altro film culto di Craven, ispiratore a sua volta di una serie, è Scream , che ruota di nuovo attorno alla figura di un serial killer.

Ho sempre visto i suoi lavoriu, pur ritenendomi un medio appassionato di Craven.
In realtà, questo è uno dei casi dove mi spiace proprio... professionalmente parlando.
Craven era un creativo eccezionale, concretamente parlando.
Sempr epieno di idee, di proposte interessanti (magari non sempre realizzabili) ma con una volgi adi fare assurda.
Un vero creativo!

Ed era anche un "mesteriante della vecchia scuola".
Un uomo della vecchia Hollywood, uno di altri tempi.
Sempre composto e mai mitomane come molti suoi coevi (uno su tutti Spielberg e anche un tantinello il buon Lucas).
Avrebbe potuto insegnare ancora molto, dare uyn apporto positivo su come fare cinema col cuore, alla vecchia maniera.

Senza dimenticare che era poi ancora giovane, stracacchio.

Un vero peccato.

in questo caso, si può dire che è una perdita incommensurabile...
per come sia riuscito a gestire, anche nei periodi nei qali il genere horror era al coplinea, una sua ripresa e una nuova concezione dello stesso, creando di volta in volta nuova linfa, purtroppo spesso e volentieri mal sfruttta da chi del suo genio ha ripreso solo l'aspetto superficiale...

Whasango:

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Senza dimenticare che era poi ancora giovane, stracacchio.

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Al momento la vita media occidentale è sui 80 anni e lui è morto a 76 anni, e tu a 35 anni scrivi una cosa del genere? Cosa hai già un piede nella fossa?

Non ho capito quale sillogismo aritotelico ti ha portato ad una conclusione così minchiona.

Se uno muore a 70 e un altro muore a 90, la media fa 80.
Se una persona mangia due polli e uno non mangia nessun pollo, cosa mangia, sogliola?
Wes Craven è morto nella media di età attuale.
La terza età comincia a 60 anni, la quarta a 80 anni. Oggettivamente a 76 sei vecchio, quindi se muori rimani nella normalità delle cose, indifferentemente di quello che diceva Aristotele. Viene da lui la parola aritotelico? Cosa significa?