Nonna Pina presenta… L’IMPERO SOTTO VETRO

Volete sempre essere inebriati dalla filosofia buddica… ecco quello che fa per voi…

LA FAGIOLATA DEL BUD(DHO)

Una miscela karmica che vi riempirà di ispirazione e vi solleciterà nel profondo fino a far emergere in voi una vena di vero puro e sano “’stica-ismo”.
Anche il nostro amato ospite dal dito perennemente sul bottone rosso…(oppure dalla promessa intangibile di aver avuto piu volte il dito sul bottone rosso) nelle deserte lande Maltesi, là dove nemmeno le birre bastano più , ne fa uso… un po’ come un peyote nel momento del bisogno, per parlare con gli admin/moderatori sconnessi (in questo periodo parecchi a sentire il G(i)ufo ufficiale) e raggiungerli almeno in forma “astrale”

Ingredienti:

1 kg di albicocche mature (si, lo so… ma il Romano preferisce le albicocche alle prugne…questione di gusti… quella peluria vellutata gli solletica il fine palato:)
500 gr di zucchero (la quantità non cambia, usate quello che volete… di canna o di barbabietola)
succo di ½ limone
100 gr di pinoli


Procedimento:
Lavate e snocciolate le albicocche, mettetele in una pentola con bordi abbastanza alti e possibilmente antiaderente, versatevi sopra lo zucchero ed il succo di limone e fate cuocere lentamente a mezza fiamma.
Il tempo di preparazione dipende dalla conducibilità del calore nella pentola… dall’acqua contenuta nelle albicocche e anche dal vostro tempo per controllare la cottura.
Quando la composta avrà preso quasi la consistenza desiderata aggiungete i pinoli sgusciati e lasciate cucinare insieme fino al raggiungimento della consistenza desiderata.

Preparate i barattoli, per ulteriore disinfezione, di solito, uso alcool a 95 gradi o grappa…lo metto nel barattolo, lo chiudo, agito e poi verso il contenuto nel successivo…lascio evaporare l’alcool e poi uso il barattolo…

Versate il composto nel barattolo e procedete come al solito per la bagnomaria…
ed ecco il risultato...

si vedono i fagiolini????