si ma ragazzi
per quanto possa piacere un personaggio è la vicenda che cattura l'attenzione e la sua narrazione.
Quando si spacciano per normali frangenti di vita che normali non lo sono si fa fatica a intrecciare il meccanismo di partecipazione emotiva.
Una cosa è guardare un cartone fantasy, shonen, storico ma un titolo che dovrebbe quantomeno essere "verosomigliante" nei limiti di una finzione animata ovvio, non può saltarsene fuori con situazioni del genere.
Un ragazzo nudo con una pistola e un telefono davanti alla casa bianca che smerda per ben due volte i poliziotti.
Non è credibile..
E la ragazzina?Che regala un cappotto al primo sconosciuto che incontra?O che pensa che lanciare una moneta nel giardino "del cento del mondo" a mo' di fontana di Trevi possa cambiare (anche se lei stessa non ci crede) l'immobilismo sociale in Giappone?
Non voglio essere drastico ma lo trovo narrativamente improbabile.
Il legame della organizzazione segrata, il passato di Aika e tutto il resto mi incuriosiscono ma è il plot della storia:ma dialoghi e scelte narrative davvero molto spesso dubbie...
[Modificato da nexstar 19/02/2011 19:01]