Quoto RODAN e GIUFO.
Infatti io capisco che come dipendente debba assecondare la rete.
Ha un buon lavoro, ben retribuito...viaggia in Giappone e nel mondo.
Signori: con un impigo del genere anche noi faremmo come fa lui!
Pur di conservarlo a denti stretti.
Ma quoto ovviamente anche me stesso. (senza colpevolizzare Margaria).
Continuo comunque a pensare che
CI SIANO FASCE ORARIE ADATTE per programmare un certo tipo di cose.
Non ha senso preventivare scuse e piagnistei perche ti fanno censurare un anime.
E' ovvio che se compri "Bleach", dovrai censurarlo per forza se lo metti alle 13.30!
Sia un demente che un fan accanito se ne rende conto!
Il discorso è a monte...non puoi pensare che Bleach sia un cartone da pomeriggio!
Trova una fascia oraria.
Creane una serale come MTV.
Se il MOIGE tanto ti tormenterà sempre, e ti costringerà sempre alla censura
io come spettatore/appassionato, me ne faccio una ragione...e lo accetto.
Mi metto il cuore in pace, l'Italia è così.
Però di contro, se lo censurerai per forza...collocalo allora nella fascia che ti permette tagli e censure minori!
Perche anche un idiota si rende altrettanto conto che un prodotto passato
alle 22 non ha le stesse imposizioni che un prodotto passato alle 13...o no?
Lo testimoniano i Griffin.
Che andati in onda alle 24 non furono censurati o "adattati" come nella trasmissione delle 13.
Il problema è la follia di pensare di VOLER collocare a forza un prodotto in un oriario!
Ricordiamoci che in GIAPPONE esiste una fascia oraria di cartoni che va dalle 2 alle 5 di notte.
Ed è una delle più seguite!
Anche loro quindi sanno bene che certi prodotti NON possono essere trasmessi di giorno.
E non parlo di roba "softcore" o hentai, parlo di anime normali.
Tipo "Black Lagoon" o "Darker Than Black".
Come dice OXIDO, il problema che affiligge è il fatto che essendo MEDIASET una rete commerciale
su quello gira e si basano le sue scelte.
Sceglie dei cartoni per poter fare merchandising! ...PUNTO.
In Giappone ormai è finita l'epoca del "cartone = giocattoli".
Il merchandising è qualcosa che supporta parallelamente.
A colte c'è...altre volte è meno invasivo.
Qui in Italia se il mechandisng NON è previsto...
lo si crea!
Facendo "gli zaini e gli astucci" di Bleach, "la pista hot wheels" di Dragonball, e cazzate simili.
Perchè il merchandising da noi è prevalentemente un "magna-magna".
E secondariamente un modo per acquistare coi proventi altre serie, e ripetere a catena l'operazione.
La mia ultima considerazione, è questa.
Se il mercato ha preso questa piega, per ammissione dello stesso Margaria
mi chiedo a cosa realmente serva un canale satellitare a pagamento.
Se l'utilità è di poter vedere (pagando) certe opere in via integrale, ne si può discutere.
Ma sinceramente, se tanto l'andazzo è questo e la censura viena imposta ugualmente,
che cazzo di senso ha pagare per vedere un prodotto censurato?
Prodotto che prima o poi verra proposto (censurato e uguale alla trasmissione in digitale)
anche sulle reti in chiaro?
Io non pago e aspetto!
O seguo il mercato homevideo, che mi da le cose integrali.
E se il mercato è troppo caro, seguo le uscite via web.
Sinceramente ho timore per la fine che potrebbero fare questi prodotti.
Sinceramente ho timore dei genitori malati del MOIGE, che si preoccupano delle piccolezze
ma non si rendono conto che i loro figli rientrano tra quei personaggi che spesso si vedono a Studio Aperto.
Che sputano per terra, sugli autobus...che sono rozzi e volgari.
Irresponsabili e totalmente ignoranti su tutto, tranne sull'ultima hit-single da discoteca.
Che fanno i finti-problematici e si vestono grazie ai soldini di mamma e papà.
Censurare 4 secondi di Dragonball non risparmia i loro figli da questo.
Beati paraocchi.
I miei genitori si sono preoccupati di educarmi sulle cose di cui sopra.
E non si sono certo paranoiati nel non farmi vedere Mazinga o Kenshiro, o qualsivoglia cartone.
Mio padre tornava alle 8 di sera, si sedeva sul tappeto con me mentre magari io guardavo la TV da un bel po.
Si sedeva e stanco come una capra, giocava con me.
E io ero He-Man, lui usava il pupazzetto di Skeletor.
Se vedeva qualcosa in TV, che poteva sembrargli fraintendibile, senza smettere di giocare
mi spiegava velatamente il senso in modo che lo recepisse naturalmente e senza troppe paranoie.
Ricordo ancora quando mi spiegò a grandi linee il senso della morte del padre del Cyborg 009.
Mio padre è del 1940, quindi non certo un giovane appassionato.
O un fan di vecchia guardia.
Ma ha preferito seguirmi, piuttosto che vietarmi.
Stranamente sono venuto su sano, guardando cartoni NON censurati.
E l'educazione e il buon garbo non mi manca.
...beh, se si esclude qualche tentativo di "fianna di megalopoli"
Di contro è facile criticare il mezzo che serve al 90% dei membri del MOIGE
come babysitter dei loro figli scellerati...pizzandoli come ebeti davanti alla TV per stare muti e tranquilli.
Io proporrei di creare un associazione di "tutela mentale dei membri del MOIGE".
Perchè, ad oggi...e a conti fatti, ne hanno davvero bisogno.