Il sogno della piccola Eri...o Pat

dal Corriere della Sera di martedì 18 novembre 2008

In Giappone
Il sogno della piccola Eri, diventare la prima donna del baseball

DAL NOSTRO CORRISPONDENTE PECHINO - «Voglio essere la giocatrice che li fa secchi con un tiro». Lei lo dice, il Giappone le crede. Eri Yoshida gioca a baseball, lo gioca da maschio, ma è una ragazza, ha 16 anni, fa ancora il liceo: eppure, se le cose vanno come sembra debbano andare, in aprile sarà la prima donna a giocare in un campionato professionistico maschile. Una squadra della nuova Lega indipendente del Kansai (la regione di Kyoto e Osaka), il Kobe 9 Cruise, l' ha selezionata ed è pronta a metterla in squadra. «Volevo diventare brava nel baseball, volevo diventare una professionista. Me la gioco, sono solo felice». Un metro e 55 per 52 chili. La fama di Eri Yoshida e del suo lancio a effetto - «palle magiche» che piombano «sul naso dei battitori» - era già consolidata a livello locale. La prova decisiva l' ha data il campo nei tre giorni di test: Eri ha avuto la meglio su 400 rivali, racconta il quotidiano Mainichi Shimbun, merito del colpo che le è stato ispirato da Tim Wakefield, campione dei Red Sox di Boston. Lei e gli altri 32 che hanno passato la selezione si contenderanno i posti in squadra. Ma c' è ottimismo: anche per il richiamo che la liceale può portare a una lega di nuova fondazione bisognosa di caratterizzarsi. Non a caso il patron del campionato, Hiromichi Ishige, proclama che è giusto che le ragazze infrangano il monopolio maschile del baseball professionistico. Neanche fosse il sumo, il baseball - lo sport più popolare del Giappone - è un feudo per soli uomini. Alle ragazze non resta che il softball, regole diverse ma capaci di dare ugualmente gloria: a Pechino il Giappone s' è aggiudicato l' oro olimpico a spese delle rivali di sempre, le americane. Il baseball però è diverso. E come sanno quelle che hanno avuto un fratello maggiore, giocare con i maschi è tutta un' altra cosa. Marco Del Corona

intanto ringrazio archiviostorico.corriere.it per il prezioso CTRL+C CTRL+V

anche a voi da una sensazione di dejaveux (sempre che si scriva così)

io leggevo e intanto mi risuonavano in testa queste parole:
(dai su cantiamo tutti insieme)

tu giochi a baseball sei un potente lanciatore
e c'e' una squadra che ha bisogno di un talento
il vecchio Iwata vuole te che sei un portento
solo cosi' la squadra forte tornera'

e tu ragazza sei veloce come il vento
ti batte forte il cuore in petto anch'io lo sento
ma c'e' l'ostacolo di quel regolamento
che non ammette donne in squadra per giocare

Pat, Pat, ragazza del baseball
Pat, Pat, io tifo e mi sento
che farai fortuna guarda un po' piu' su
ride anche la luna
ridi pure tu

Pat, Pat, ragazza del baseball
Pat, Pat, un cuore contento
un sorriso buono tanta volonta'
questo e' un grande dono
vincere ti fa

anch'io vorrei giocare con gli amici miei
dopo la scuola ritrovarci in mezzo a un campo
lanciare, correre, ribattere in un lampo
sentirmi grande, forte, eroe come sei tu

il campo e' verde, il sole e' giallo e tu sei pura
di non commettere neppure un solo fallo
un gran campione non dovrebbe aver paura
il tuo coraggio poi ti ricompensera'

Pat, Pat, ragazza del baseball
Pat, Pat, io tifo e mi sento
che farai fortuna guarda un po' piu' su
ride anche la luna
ridi pure tu

Pat, Pat, ragazza del baseball
Pat, Pat, un cuore contento
un sorriso buono tanta volonta'
questo e' un grande dono
vincere ti fa

Pat, Pat, ragazza del baseball
Pat, Pat, io tifo e mi sento
che farai fortuna guarda un po' piu' su
ride anche la luna
ridi pure tu

Pat, Pat, ragazza del baseball
Pat, Pat, un cuore contento
un sorriso buono tanta volonta'...

NOTIZIA DECISAMENTE CURIOSA!

Chissà se lei conosce l'anime.....