Ecco per il sito la scheda del bellissimo anime Il Tulipano Nero o La Stella della Senna:
IL TULIPANO NERO
La protagonista della serie il Tulipano Nero è Simòne Lorraine, una bellissima ragazza bionda che vive insieme ai suoi genitori adottivi, aiutandoli nel mestiere di fiorai. Un giorno Simòne incontra un misterioso giovane che la aiuta a raccogliere un cesto di fiori, caduto dal carro e le porge una bellissima rosa bianca. Dopo quel breve incontro, la ragazza riprende il cammino con i suoi genitori verso i borghi di Parigi, dove è ben voluta da tutti ed in particolare dal giovane fornaio Mirand. Il popolo francese di quel periodo è vessato dalle tasse e dai "capricci" dei nobili della vicina Corte di Versailles, inoltre persino le guardie della città fanno di tutto per causare ultieriori ingiustizie ai danni dei cittadini poveri. A Parigi troviamo il perfido tenente di polizia Jeroul, che vieta lo spettacolo ad una compagnia teatrale, colpevole di prendersi gioco dei nobili, ma il piccolo Danton non si fa intimidire e protesta in modo molto schietto contro il terribile Jeroul. Dopo la partenza del carrozzone della compagnia teatrale, Danton si ritrova solo e così viene adottato da Simòne che lo invita a lavorare con lei e con i suoi genitori. Subito dopo si ode il suono di un cannone che annuncia il ritorno della regina Maria Antonietta, moglie di re Luigi XVI, la quale indice un ballo in suo onore. Purtroppo a pagare le spese necessarie per il ballo è sempre il popolo e il tenente Jeroul impone ai negozianti l'offerta di carne e frutta necessarie per allestire il banchetto di corte. Il popolo si ribella ed il primo a farne le spese è il fornaio Mirand che viene arrestato. La sera stessa il tenente Jeroul vuole arrestare anche gli amici di Mirand che si erano radunati sotto casa di Simòne, ma in quel momento arriva un misterioso uomo con una maschera sul viso e con un tulipano nero disegnato sul petto. Il giovane si dimostra essere un abile spadaccino e dopo un breve combattimento, mette in fuga Jeroul e i suoi scagnozzi. Dopo un inteso sguardo con Simòne, sparisce in sella al suo cavallo nero. Questi in realtà è il nobile Robert de Vaudrel, figlio del conte de Vaudrel, ed è lo stesso giovane che aveva raccolto il cesto di Simòne. Un giorno mentre la ragazza si reca a Versailles per portare dei fiori, incontra il conte Vaudrel che venuto a conoscenza del suo cognome, decide di comprare ogni giorno delle rose per poterla vedere più spesso. Il giorno seguente Simòne implora il conte di liberare Mirand, ma purtroppo egli non ha questo potere. Quella sera stessa Mirand viene trasferito alla Bastiglia e i suoi amici riescono a liberarlo durante il viaggio, ma una spia riferisce del complotto e Jeroul, a questo punto, tende una trappola. In quel momento arriva tempestivamente il Tulipano Nero, che mette in fuga Jeroul e i poliziotti, sostenuto anche dagli stessi Mirand e i suoi amici. Intanto si sparge la notizia della liberazione di Mirand e Simòne si tiene in contatto con il suo amico tramite il piccolo Danton.
Come tutti i giorni Simòne si reca dal conte per portargli le rose, ma con suo grande stupore questi decide di darle lezioni di scherma, per farla diventare un abile spadaccina. Il padre di Simòne è preoccupato per quell'incontro, ma il giorno stesso ha un'impellente impegno di lavoro, in quanto la superba contessa Madame Catherine, in occasione del ballo in onore di Maria Antonietta, decide di indossare un vestito più bello della regina, ornato da tantissime rose e per sopperire alla gravosa richiesta, il signor Lorraine si fa aiutare anche da altri fiorai. La sera del ballo Madame Catherine sfoggia un bellissimo abito ricoperto di fiori, ma alla vista di Maria Antonietta, impallidisce di colpo nel vedere il vestito della regina, che è ancora più bello in quanto ricoperto da rarissime rose nere. Per vendicarsi dell'affronto,la perfida Madame Catherine ordina ai suoi uomini di uccidere i fiorai Lorraine, colpevoli di aver procurato le rose nere alla regina. Simòne arriva proprio quando suo padre viene trafitto da una spada e in punto di morte confida alla ragazza, che è stata adottata da loro e che i suoi veri genitori sono nobili e che ha una sorella a Versailes, pertanto la invita a diventare una nobildonna. Simòne si affida al conte Vaudrel e inizia gli studi presso il prestigioso convento di Pontemon, mentre la sera in segreto, continua a prendere lezioni di scherma.
Un giorno Simòne mentre passeggia nel cortile del convento incontra Danton che la informa della cattura di Mirand e dei suoi amici da parte di Jeroul e che il Tulipano Nero, ferito nel combattimento, la vuole parlarle. Simòne incontra il Tulipano Nero che la invita a mettere a frutto le lezioni di scherma, al fine di combattere per il bene della giustizia. Così le consegna un costume e da quel giorno diventerà la "Stella della Senna", una paladina dalla parte del popolo paarigino sofferente dei continui soprusi. Il primo compito sarà quello di liberare Mirand e la ragazza, indossando il costume nero con la maschera rossa, si dirige in sella al suo cavallo bianco per affrontare il perfido Jeroul. Le guardie scappano e la Stella della Senna batte Jeroul in duello, liberando così Mirand, il quale decide di partire per le Americhe dopo aver dato l'addio a Simòne.
Un giorno il conte di Vaudrel incontra il conte Hans Kauniz, un suo vecchio compagno di studi che è a conoscenza della vera identità di Simòne e che reclama il diritto di adottare la ragazza, quindi dopo l'opposizione di Vaudrel, lo ferisce a tradimento con la sua spada e gli ruba il certificato di adozione. De Vaudrel è gravemente ferito e invita Simòne a recuperare il prezioso documento, intanto confida a Robert la verità su Simòne: Francesco Stefano, l'imperatore d'Austria, padre di Maria Antonietta, si innamorò di una bellissima cantante lirica e dal loro amore nacque Simòne, ma poichè lui era sposato con Maria Teresa d'Austria, nessuno doveva venire a conoscenza di quel segreto, pertanto affidò la piccola ai Lorraine. Da ciò se ne deduce che Simòne e la regina Maria Antonietta sono sorellastre. Intanto la Stella della Senna recupera il prezioso documento e il conte De Vaudrel muore sereno con accanto Robert e Simòne.
Trascorso qualche anno, Simòne conclude gli studi e come premio Robert la porta a Versailles dove incontrerà sua sorella Maria Antonietta, ma a Simone non viene rivelata l'identità di sua sorella. Intanto il popolo insorge e mette in fuga l'esercito di Jeroul. Arriva la notizia del ritorno di Mirand dall'America, ma la polizia è pronta per il suo arresto. Robert travestito da frate cappuccino, va ad accoglierlo al porto e lo nasconde dentro un carro, dopodiché potrà riabbracciare i suoi amici. Mirand ha studiato leggi e adesso potrà rappresentare il popolo (il Terzo Stato) all'Assemblea Nazionale indetta dal Re in qualità di deputato. Tuttavia la regina Maria Antonietta e il re Luigi temono che all'interno del Terzo Stato possano infiltrarsi elementi pericolosi per la monarchia, pertanto verranno fatte severe indagini sui rappresentati del popolo, che dovranno sottoporsi a severi interrogatori. I rappresentati si ribellano in quanto affermano di essere liberi cittadini. Quando Mirand ed altri deputati raggiungono i cancelli della reggia, il Re Luigi proclama che ogni loro proposta debba ottenere la sua approvazione per poter diventare legge. Mirand non è d'accordo e al suo gesto di ribellione viene arrestato e rinchiuso nella Bastiglia. Il popolo insorge e Robert cerca di convincere la regina per la liberazione di Mirand, con scarso successo. Il popolo è in totale rivolta e si organizza per la presa della Bastiglia. Simòne indossa i panni della Stella della Senna per poter liberare Mirand e riesce nel suo scopo grazie anche alla grandissima confusione della rivolta che dopo una cruenta battaglia occupa la Bastiglia il 14 Luglio 1789.
Nello stesso tempo a palazzo viene scoperto il doppio gioco di Robert De Vaudrel e questi viene arrestato. La Regina Maria Antonietta, travestita da vivandiera, si reca nelle prigioni per parlare con Robert e chiedere motivo del suo tradimento. Una volta liberato e giunti a palazzo, Robert rivela a Maria Antonietta che la tanto odiata Stella della Senna è in realtà sua sorella.
La Stella della Senna, una notte mentre sta fuggendo dal palazzo di Versailles, attirata dalla melodia di un carillon, incontra la Regina Maria Antonietta: la musica che suona il carillon della Regina è la stessa di quello di Simone. E' Robert che chiarisce tutta la situazione rivelando che le due donne sono sorelle: Simone è nata dalla relazione che il padre di Maria Antonietta ha avuto con una cantante d'opera. La Stella della Senna, quindi, è la sorella minore della Regina di Francia! Simòne è stupita, incredula e si domanda come sia possibile che sua sorella possa essersi macchiata di tanti soprusi nei confronti del popolo? Tuttavia dopo quell'incontro e vedendosi crollare tutto il mondo in testa, la regina è pentita ed ha il piacere di abbracciare finalmente la sconosicuta sorella, l'unico vero affetto che ormai le è rimasto in Francia. E' a questo punto che La Stella della Senna si ritrova a dover combattere contro chi aveva protetto fino a quel momento. Intanto la Rivoluzione Francese è scoppiata e i rivoluzionari stanno perpetrando parecchi soprusi contro i nobili. Maria Antonietta, prima di essere ghigliottinata, chiede a Simone di proteggere e portare via i suoi figli da Parigi, di slavarli dalla folla inferocita. Sarà questa l'ultima azione compiuta dal Tulipano Nero e dalla Stella della Senna: Maria Teresa e Luigi Carlo verranno strappati dalle mani dei rivoluzionari e fuggiranno da Parigi con Simone, Robert e Danton. I due bambini vivranno con una nuova famiglia lontano dalla rivoluzione. E da da questo momento non si sentirà mai più parlare della Stella della Senna e del Tulipano Nero.
Commento personale: la seire è molto avvincente, ricca di colpi di scena... la serie è nata sul successo del manga (attenzione non anime, proprio manga!) di "Versailles no bara", la differenza è però che mentre in Versailles no bara si assiste agli intrighi di corte, qui il centro è il popolo di Parigi.
Una piccola nota sul titolo italiano... in realtà il titolo esatto è
LA STELLA DELLA SENNA e non Il Tulipano Nero... il motivo di questo cambio di titolo è dovuto al fatto che chi ha curato l'edizione italiana ha visto solo le prime 10 puntyate in cui il protagonista assoluto è il Tulipano Nero e anche molto probabilmente per far leva sul fatto che in Italia il personaggio era già molto famoso grazie a un precedente film con Alain Delon, modello di ispirazione per il personaggio di Robert!
Altra notizia interessante è che nella sigla di apertura italiana è presente un errore storico: si dice la presa della Bastiglia il 4 luglio, quando in realtà è avvenuta il 14 luglio!!!
INFORMAZIONI
* TITOLO ITALIANO: "Il Tulipano Nero"
* TITOLO ORIGINALE: "La Seine no Hoshi"
* PRODUZIONE: Kaneko Mitsuru/Unimax,Sunrise, 1975
* TRASMESSO IN ITALIA: Italia 1, dall'aprile 1984, Italia Teen Television (repliche, dal dicembre 2003); La 7 Cartapiù, dal giugno 2007
* NUMERO EPISODI: 39 X 24 minuti
* AUTORE: Emukei (Mitsuru Kaneko)
* SCENEGGIATURA: Man Majima, Soji Yoshikawa
* CHARACTER DESIGN: Akio Sugino
* REGIA: Masaaki Ôsumi, Yoshiyuki Tomino
* MUSICHE: Shunsuke Kikuchi
* SIGLA: "I ragazzi della Senna", cantata da Cristina D'Avena.
* DISPONIBILITA': DeAgostini dvd
DOPPIAGGIO:
* CAST DOPPIAGGIO:
Simone Lorraine/Stella della Senna (Cinzia De Carolis)
Danton (Fabrizio Vidale)
Robert de Voudrel/ Tulipano Nero (Carlo Cosolo)
Conte de Voudrel (Dario De Grassi)
Capitano Jerule (Giancarlo Padoan)
Regina Maria Antonietta (Sonia Scotti)
Mirand (Vittorio Guerrieri)
Nonno di Simone (Diego Michelotti)
Roger (Rino Bolognesi)
Hans Kamitz (Ettore Conti)
Frere (Enzo Garinei)
Conte Beaujouer (Mauro Bosco)
* DOPPIAGGIO ITALIANO: Fono Roma
[Modificato da veu 13/12/2007 22:51]