Brain Powerd

Ok, ora sono in pari anch'io, ho visto gli episodi 5 e 6.
Effettivamente la serie è parecchio ostica, sto facendo una certa fatica a tenere a mente tutte le cazz... ehm, le cose che succedono, le definizioni, i personaggi. Mi domando come abbiano fatto i giapponesi a seguire questo cartone una puntata per volta in tv.

Però ribadisco che non è male. Benchè sorgano ad ogni puntata nuovi interrogativi, ci sono anche diverse spiegazioni, che, come è giusto, vengono centellinate un po' alla volta.

Visto che il paragone è con Evangelion, temo che questo Brain Powerd segua trame ancora più mistiche e filosofiche: il rischio di una cagata colossale è enorme.
A me di Evangelion aveva colpito la caratterizzazione dei personaggi e la narrazione; qui pare invece che si voglia privilegiare un racconto via via più complesso, con l'introduzione di sempre nuovi personaggi a incasin... ehm, a infittire l'intreccio, a scapito però di una loro valida caratterizzazione. D'accordo che siamo ancora in una fase iniziale, introduttiva, in cui i dialoghi fra i personaggi fungono da pretesto per spiegare un po' la storia degli Antibody, delle Plate, di Orphan, di Novice Noah e via discorrendo, chè altrimenti non si capirebbe un tubo, pero ho notato anch'io scarso impegno nel delineare i personaggi, con discorsi senza senso, comportamenti e reazioni poco per nulla plausibili, dialoghi al limite dell'assurdo.

Ah, credo di aver capito come si distingue un Grand Child da un Brain Powerd: i Grand Child hanno sulla testa sorta di vele molto più pronunciate e sviluppate, mentre i Brain Powerd hanno solo delle antennine (d'altre parte sono dei bambini, no?). Un po' come i palchi delle corna dei cervi.

Due righe sulle musiche. Belle, proprio belle. Per quanto mi riguarda è una rarità che mi piacciano contemporaneamente sia la sigla iniziale che quella finale. Di solito quella finale è una paccottiglia melensa di difficile digestione, questa invece mi piace proprio. E le BGM hanno un respiro da opera cinematografica.