Proprio in tutte no. Su Star Treck, ad esempio, hanno il traduttore universale, ma di tanto in tanto trovano lingue sconosciute che richiedono di essere studiate. Stessa cosa per alcuni film incentrati sul "primo contatto" (come d'altronde è pure "Il problema dei 3 corpi"). E anche nel romanzo fantasy che sto leggendo a volte si incontra gente che non parla la lingua "franca" e che quindi può comunicare con il protagonista solo tramite un interprete. Però è indubbiamente un dettaglio molto fastidioso da gestire, per scrittori e sceneggiatori.