i fumetti giapponesi di Jiro Taniguchi

N.B.: ho intitolato la discussione "fumetti giapponesi" e non manga per sottolineare il disegno con stile occidentale, molto più ricco di dettagli, e di sfondo; quasi assente* nei manga, cosa che mi ha sempre lasciato distante dai prodotti del sol levante.

L'anno scorso ho trovato in una libreria un fumetto, diviso in due parti, intitolato GLI ANNI DOLCI. Lo sfogliato e mi ha subito "preso". Il Giappone, il disegno ricco come è nello stile occidentale; o, per meglio dire, un disegno reale. E lo comprato.
Caspita quanto sono "mangerecci e alcoolizzati" questi giapponesi. Alla sera nei loro locali ad assaggiare i vari pesci e le varie bevande alcooliche.

Sto lavorando in una biblioteca e mettendo in ordine i prodotti consegnati dalle persone mi sono trovato fra le mani un fumetto giapponese: LA MONTAGNA MAGICA. Ricco di dettagli, a colori. Mi ha subito colpito e me lo sono portato a casa.
Leggendo l'intervista a fine libro dell'autore mi sono accorto che è lo stesso dell'altro fumetto. Tornato in biblioteca ho guardato tutti i fumetti per scoprire se c'è ne erano altri giapponesi. Purtroppo solo uno, "L'UOMO DELLA TUNDRA", e sempre di Jiro Taniguchi. Sei storie, occidentali e giapponesi. Mi è piaciuto anche questo.
Ci sono altri fumetti giapponesi, di Jiro Taniguchi e di altri autori, tradotti in italiano?


*Non sono un intenditore di manga. Dopo che smisi di leggere Dylan Dog, andavo in edicola a comprare un mensile di informatica; ogni tanto guardavo i fumetti, se c'è ne era il numero 1 di qualsiasi tipo, per seguire una nuova storia. Ma non ne ho mai comprati. I Bonelli erano sempre "uguali", violenti. Dei manga invece non riuscivano a ispirarmi. Ero bloccato dal disegno. Potevano sicuramente piacermi, ma il disegno "povero" mi impediva di comprarli (ignoranza mia, lo ametto). Quando danno un anime in tv leggo in Internet informazioni per decidere se seguirlo e scopro così che i manga da cui sono tratti, sono stati pubblicati all'inizio in X volumi, poi interrotti, poi ripresi anni dopo da un altro editore, etc., in parte mi rincuora di non averne mai iniziati. Come facevo ad appassionarmi ad una storia senza poi leggerla fino alla fine?! Ho scritto IN PARTE perchè ovvio che ci sono i lettori di manga, giustamente. Ma vi chiedo, quello delle storie interrotte è tipico del mercato italiano? In Giappone i lettori vengono trattati meglio?

ti rispondo per la questione fumetti
Il mercato giapponese è differente dal nostro. Li le varie serie escono in riviste contenitore con periodicità settimanale.
Ogni settimana quindi di una singola serie scono poche pagine (i famosi "capitoli" se ti capita di acquistare un manga edito da noi). Se la serie ha successo dopo un po' di mesi viene edita in volumetti con più capitoli a cadenza periodica.
Capita che l'autore/autori giappi a volte si blocchino o che la realizzazione dei volumetti vada a rilento e quindi in Italia che comprano i diritti dei volumetti siano costretti o a periodicità dilatate (bimestrali) o addirittura interrompono la stampa in attesa dei nuovi volumetti.
Poi se le serie sono infinite come certi titoli tradotti da noi è facile che un editore non rinnvi i diritti e che passino in mano ad altri editori.
Son sicuro che potessero, i nostrani editerebbero tutto mensilmente come accade nel 90% dei fumetti fatti in Italia

Sono stato in una fumetteria e ho trovato i volumi
Sky Hawk
Un anno - Primavera
Uno zoo d'inverno
e me li sono comprati.

Con tristezza ho scoperto che neanche nei fumetti giapponesi, i giapponesi hanno il loro vero aspetto.
Dopo aver letto questi cercherò altri dell'autore e me ne prenderò un pò.
Nel frattempo vendo UN ANNO - PRIMAVERA
freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=10613692&

In fumetteria ne ho sfogliati altri. Uno è ambientato su una montagna. Il protagonista ha la stessa indentica faccia del protagonista dell'altro fumetto Sky Hawk, entrambi "uomini duri".
Il protagonista di Uno zoo d'inverno ha la stessa faccia del protagonista de La montagna magica.
Questo mi ricorda la critica al disegnatore Milo Manara, dicono che il suo disegno è semplice e lo può fare chiunque. Non so se è così ma a me piacciono molto i suoi fumetti erotici.
Ritornando a Taniguchi, ma perchè mai usare le stesse facce quando i personaggi sono simili. Sono 40nni che disegna, ne saprà fare di facce differenti. Ma! Questa cosa per me è incredibile!

E' la "firma" dell'artista. Anche i personaggi dei manga di Mitsuru Adachi sono tutti uguali e anche le storie, però...hanno tutte un non so che di unico

unico, certo, tutte uguali = unico

visto il forum quasi morto scrivo qui

VENDO I FUMETTI DI JIRO TANIGUCHI
Gli anni dolci
Furari - Sulle orme del vento
In una Lontana Città (Quartieri lontani)
Sky Hawk
Un anno - Primavera
Uno zoo d'inverno
COME NUOVI, letti una volta sola e poi messi da parte

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