Bene! Iniziamo...
Episodi 01-02
L’anime si apre con le immagini di quella che sembra una guerra intergalattica in cui viene attivato un robot, intravediamo nell’ombra un uomo col mantello poi la scena cambia.
Simon vive e lavora come scavatore nel villaggio sotterraneo di Gia assieme all’amico Kamina , il villaggio però è soggetto a continui terremoti che uccidono gli abitanti e rischia di venire sepolto (tempo fa uno di questi terremoti ha ucciso anche i genitori di Simon).
Un giorno Simon trova nel terreno in 2 punti diversi un viso di metallo e un pendente a forma di trivella, il villaggio viene attaccato da un robot sconosciuto chiamato “gunman” e i 2 ragazzi riescono a difenderlo grazie a questi 2 ritrovamenti che sono rispettivamente un robot e la sua chiave di accensione.
Durante il combattimento interviene anche una ragazza di nome Yoko e i tre vengono catapultati sulla “superficie” che è quella di un pianeta morto.
Simon e Kamina devono affrontare altri 2 gunmen poi vengono portati al villaggio di Yoko e si trovano coinvolti in una battaglia tra umani e robot pilotati da uomini-bestia. Durante la battaglia Simon scopre che sono proprio questi scontri a causare i terremoti sotterranei e la sua rabbia attiva il robot, da loro battezzato “Lagann” finora impossibile da attivare.
Kamina riesce ad impossessarsi di un gunman che chiamerà “Gurren”, alla fine della battaglia sul terreno viene rinvenuto uno scheletro con un mantello rosso e un pendaglio a forma di teschio…
Vediamo anche un breve flash back del padre di Kamina che gli mostra la superficie chiedendo al figlio di seguirlo, Kamina rifiuta e lui se ne va solo mentre Kamina torna al villaggio sotterraneo; il padre di Kamina è l’uomo che appariva nella battaglia intergalattica iniziale e possiede un pendaglio a forma di teschio.
Il chara non mi piace e non sono abituata ad anime “commedia” così leggeri ma la trama sembra ben congegnata e c’è parecchia azione, stiamo a vedere che succede
“ Ragazzi, amate vostro padre, vostra madre, amate i vostri fratelli e le vostre sorelle. Se gli esseri umani saranno capaci di amarsi l’un l’altro e in più di amare gli animali, le piante, le montagne e i mari della Terra, il vostro pianeta vivrà in pace per l’eternità” (da Vultus V)