CHIPs, Supercar Hazzard

A proposito dei Chips ieri è stata una puntata fenomenale: sperimentazione anni '80 di effetti post produzione (che morte istantanea mi han procurato).


Un duo di rapinatori, insegnanti in un'università che si occupa di sperimentazione sulle frequenze luminose, riesce ad inventare uno strumento che produce un fascio laser capace di accecare momentaneamente chi lo subisce direttamente sugli occhi.


Immaginare lo scopo per il quale tale invenzione venga messa a punto non è difficile ma la cosa più bella era vedere la "simulazione" di suddetto raggio.
Una linea rossa, più finta di quella che si vedono nelle serie robotiche degli stessi anni, partiva dal mirino della macchina infernale e colpiva il viso dei malcapitati all'altezza degli occhi producendo contorsionismi di vario genere e panico tra la folla.
Inutile dire che l'effetto sonoro che accompagnava l'operazione era in piena sintonia col trash dell'atmosfera generale.


La puntata si conclude con la performance del biondo Jonathan all'inseguimento dei rapinatori a folle velocità (zigzagando tra il traffico cittadino di pedoni e mezzi motorizzati) in groppa ad un cavallo cieco( ), che proprio per questo resta immune ai numerosi tentativi di accecamento





caitli