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31/08/2006 21:10 | |
Tiran ha accennato a The X Factor dopo aver ascoltato AMOLAD.
Koji ha detto su The X factor una delle frasi che preferisco quando si parla di quell'album. E sempre dopo AMOLAD.
Come dicevo anch'io ho ascoltato l'album per la prima volta facendo i fatti miei e la prima cosa che mi è venuta in mente (ma al volo senza pensarci) è stata: sembra The X Factor con la voce di Bruce.
Ho sempre reputato X Factor un buon album a parte un paio di pezzi (2 A.M. e The unbeliever). E' anche vero che il paragone con Bruce era inevitabile e la differenza vocale era molta, ma The Aftermathm Blood on the World's hands, Sign of the cross sono a mio parere dei gran bei pezzi.
Se ascolto un paio di pezzi a caso del nuovo album, lo facci anche volentieri. E' la "totalità" che risulta prolissa e abbastanza ripetitiva. Benchè, come diceva Koji, The X Factor è molto dark, ma non ha questa ripetitività. I pezzi sono molto più vari uno dall'altro. E un'altra cosa che ho notato (a parte il solito Oooh Oooh Oooh incastrato a forza solo per l'esibizione live) sono i chorus. A mio avviso un bel chorus non deve necessariamente ripetere il titolo all'infinito.
Non so. Sarò vecchio, nostalgico, troppo metallaro (anche se questa parola ai giorni nostri fa abbastanza sorridere), quello che volete, ma lo sto ascoltando anche adesso e benchè qualche parte mi è entrata in testa, non riesco a dire di più che è un buon album (nel senso ben suonato), ma senza mordente.
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