Iron Maiden "A Matter of Life and Death"

La data di pubblicazione del nuovo studio album, "A Matter of Life and Death", sarà il 28 agosto in tutto il mondo tranne che negli USA dove è stato confermato per il 5 settembre. Il CD sarà anche disponibile in versione limitata deluxe con un bonus DVD. Il DVD conterrà quasi un ora di documentario oltre a video e foto della band fatti durante la registrazione dell'album. Il documentario, intitolato "The Making of A Matter Of Life and Death", diretto da Matthew Amos (che ha già diretto i documentari di "Early Days" e "Death on the Road") contiene le riprese fatte in gran parte da Kevin Shirley stesso durante le registrazione per creare un vero dietro le quinte della vita in studio. Inoltre il bonus DVD conterrà il video completo di 7:21 minit del brano "The Reincarnation of Benjamin Breeg" e una speciale ripresa della registrazione di "Different World" nello studio. "A Matter of Life and Death" sarà anche disponibile nell'edizione limitata doppio vinile picture disc e come download digitale sul nuovo digital store ufficiale degli IRON MAIDEN, dove puoi comprare singoli o più brani o album per il tuo pc o player mp3.

La copertina dell'album è questa


Da noi inquasi tutti i negozi sarà disponibile da venerdì 25 (per l'orario: secondo quando passa il corriere).

La copertina del singolo è carina. Quella dell'album è abbastanza penosa (e in un certo senso ricorda la foto sulla copertina interna dell'album Somewhere in time).

I formati disponibili dell'album
- CD (EMI Italiana)
- CD + DVD Bonus (EMI Italiana)
- 2LP Picture Disc (Import)

I formati disponibili del singolo
- CD slimcase (Import)
- 10" clear vinyl con adesivo (Import)

Se volete farvi un'idea dellalbum, potete ascoltare i seguenti 3 pezzi:

Video - The reincarnation of Benjamin Breeg

Audio - Different World

Audio - Brighter than a thousand suns

(occorre Windows Media Player)

Dopo l'ascolto dei 3 pezzi sopra linkati mi sono messo il cuore in pace che non mi faranno più ascoltare brani come Phantom of the opera, Aces high, The trooper, Halloweed be thy name e simili.
Sono diventati troppo "progressive" e sono forse un po' troppo ancorato alla loro produzione anni 80 che me li ha fatti amare (è 20 anni che colleziono materiale che li riguarda).
A me fanno impazzire anche i brani lunghi come Rime of the ancient mariner e To tame a land, ma erano casi singoli su un album. Un album dove la canzone più breve dura oltre 5 minuti mi fa passare un po' la voglia di arrivare in fondo. Oltretutto il "raddoppio" di voce di Bruce in alcune parti mi piace proprio niente.

Va bè. vedremo come se la caveranno nei 2 concerti italiani il 2 e 3 Dicembre (entrambi sold out).

EDIT
P.S.: il 2o link non iesc a farlo funzionare.
Copiate/incollate qesto link
http://exodus.interoutemediaservices.com/?id=2f14b578-e5cf-4049-bac3-00aa73aa7ac5&delivery=stream

[Modificato da Rupan Sansei 18/08/2006 22.04]

[Modificato da Rupan Sansei 18/08/2006 22.07]

[Modificato da Rupan Sansei 18/08/2006 22.09]

ottimo e abbondante,.......UP THE IRONS

Qui

http://www.connect-europe.com/GB/en/album/static/001/360/node48_album_NextRow1360978.html

hanno messo on line i samples dell'album.

Se non l'avessi prenotato, lo lasciavo in negozio.

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Scritto da: Rupan Sansei 18/08/2006 21.59

Sono diventati troppo "progressive"

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che è si sono convertiti alla musica da discoteca?

"la tecno è una merda" (Cit.)


@koji ho cambiato l'umore xke non è quello appropriato:

leggi QUI l'utilizzo corretto

[Modificato da BoY.DuKe 23/08/2006 16.46]

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Scritto da: Rupan Sansei 19/08/2006 18.49
Qui

http://www.connect-europe.com/GB/en/album/static/001/360/node48_album_NextRow1360978.html

hanno messo on line i samples dell'album.

Se non l'avessi prenotato, lo lasciavo in negozio.

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Come mai???

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Scritto da: BoY.DuKe 23/08/2006 16.42



che è si sono convertiti alla musica da discoteca?

"la tecno è una merda" (Cit.)


@koji ho cambiato l'umore xke non è quello appropriato:

leggi QUI l'utilizzo corretto

[Modificato da BoY.DuKe 23/08/2006 16.46]

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chiedo scusa x l'errore.rispondendo a Rupan Sansei posso dire che non hanno entusiasmato molto nemmeno me ciò che ho sentito,semrano pezzi senza la giusta grinta,ma un album cosi cosi ci può stare ,cosi come successe con con NO PRAYER FOR THE DYING e VIRTUAL XI ,per quanto riguarda canzoni tipo THE TROOPER,ACES HIGH,PHANTOM OF THE OPERAecc,sono capolavori irripetibili,e purtroppo fissarsi su cose sempre uguali alla lunga stanca,e i MAIDEN non si sono mai distaccati eccessivamente dalla musica che hanno sempre fatto,al contrario dei metallica che dopo il black album hanno cambiato genere.

L'ho finito di ascoltare ora per la 4a volta.
Ninete da fare. Benchè ci sono dei mometi gradevoli e una buona produzione (e in ogni caso sono sempre musicisti di un certo livello), l'album non mi piace.

Non entro nello specifico altrimenti scrivo un poema.
Mi limito solamente a dire che tutti i pezzi sono "uguali".
Non c'è varietà nella proposta. Inizio lento, a metà brano si accelera, per poi finire ancora col solito "arpeggino".

Mancano effettivamente di grinta. Ovviamente anche in passato ci sono stati alti e bassi. Anche i tanto bistrattati X-Factor e Virtual XI (più forse per partito preso facendo il paragone Blaze-Bruce, che per l'effettiva analisi dei pezzi) avevano spunti interessanti. Lo stesso No prayer for the dying aveva dei pezzi qualitativamente bassini, ma per lo meno erano abbastanza vari. Cosi come in Fear of the dark.
E in definitiva anche con questi capitoli un po' stanchi, mi veniva voglia di alzarmi dalla sedia e ballare in mezzo alla stanza (ora, vista l'età e l'artrosi galoppante, non potrei farlo più a prescindere, se no mi smonto).
Dal momento della reunion, quando usci Brave new world, lo reputai un buon album, con dei pezzi veramente validi. Poi uscì Dance of death. Produzione migliore, cantato di Bruce ai massimi livelli, chitarre pulite e sezione ritmica precisa. Insomma: un album perfetto. Però non mi esaltava. Mancava qualcosa. Quel quid per dire "questo album resterà nel lettore per mesi e sarà uno dei "ripescaggi" più graditi. Poi ho scoperto cos'era: mancava di grinta e voglia di fare. Sembra quasi che tutti abbiano svolto il loro compito a casa per prendere un bel voto. E ho rivalutato Brave new world. Aveva quella "voglia di fare" che secondo me a Dance of death manca.
Ora è uscito questo nuovo lavoro. Dopo l'ascolto dei pezzi che avevano messo on line mi ero già rassegnato e la speranza di trovare un pezzo "Heavy Metal" era abbastanza esigua (poi conoscendo la durata dei pezzi era praticamente nulla, ma "chiisà", mi sono detto).
Poi vengo a casa. Metto il CD nel lettore e come prassi solita ascolto il CD mentre faccio altro. Cerco di vedere se ci sono riff o particolari passaggi che attirano la mia attenzione. Nulla. Finisce il CD che quasi manco me ne accorgo. Lo faccio ripartire e lo ascolto. Benchè la produzione è ottima ha un qualcosa di meno perfetto. E' un po' più "sporca" (benchè ottima, ripeto) e per me questo è un bene. Non mi sono mai piaciuti troppo i CD dove se ti concentri riesci a sentire anche solo uno strumento dal tanto che i suoni sono perfetti (e Dance of death è uno di quei CD). Preferisco che il risultato finale sia "un'amalgama" di suoni, piùttosto che "una somma".
dopo il 4 pezzo volevo spegnere il lettore. Giuro che mi stavo addormentando. Però sono arrivato alla fine senza trovare un pezzo che mi avesse esaltato. Anche le parti veloci sono in un certo modo sempre lenti. E ripeto, tutti uguali. E sinceramente tutti troppo lunghi. Io ho sempre apprezzato i pezzi epici dei Maiden. Mi esalto con Rime of the ancient mariner e con To tame a land. Alexander the great è un capolavoro e anche Nomad si difende bene. Però se sull'intero album è un pezzo ma se mi fai un'album con pezzi che durano tutti dai sei minuti in su, diventa pesante da ascoltare. Ho il promo di Reincarnation of Benjamin Breeg sulla quale c'è la versione da disco e una versione editata. Quest'ultima dura 2 minuti e mezzo meno. Rimane comunque un pezzo da 5 minuti e 20, ma lo apprezzo molto di più. Sono proprio curioso di vedere dal vivo che pezzi proporranno.

Sono più di 20 anni che ascolto e colleziono Maiden. Però sono sempre stato obiettivo nelle mia valutazioni (leggi: non sono il fan che "siccome è Maiden è bello"). E questo album se non bocciato, per il sottoscritto si prende un 7, solamente per la buuona produzione. Originalità dei pezzi e grinta praticamente inesistenti non possono alzare la mia valutazione personale.

E ora aspettiamo i concerti milanesi (ma di più aspetto il 20008 perchè hanno annunciato che saranno in tour per la promozione della seconda parte di early days con un palco identico al tour di Powerslave.

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Scritto da: Rupan Sansei 26/08/2006 13.29
ma di più aspetto il 20008 perchè hanno annunciato che saranno in tour per la promozione della seconda parte di early days con un palco identico al tour di Powerslave.

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Azzo che pazienza!!! Dici che ci saranno ancora i Maiden per allora??

beh i maiden che fanno prog è una frase che mi fa ridere,un pò come quella dei metallica e del cambio di musica dopo il black album,potrei scrivere millemila righe ma sinceramente ne ho le scatole piene di questi discorsi quindi ribAdisco che se il nuovo disco dei maiden fa cosi cagare regalatelo a me cosi ve ne liberate!

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Scritto da: mazinrage 26/08/2006 15.15
beh i maiden che fanno prog è una frase che mi fa ridere,un pò come quella dei metallica e del cambio di musica dopo il black album

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Perchè, non è vero che i Metallica si sono imbolsiti? Comunque hai ragione sul cambio, non è avvenuto DOPO, è avvenuto ESATTAMENTE col black album, forse appena prima ma con No justice for all si sentiva ancora un po' l'eco musicale di Cliff Burton... adesso si sente solo il cadavere che cerca di uscire per strangolare gli ex-compagni.

Per quanto riguarda i Maiden, ormai persa ogni speranza mi limito ad ascoltare in ciclo continuo l'album che ho in firma

Lo sto riascoltando anche ora.
Non mi convince e basta.
Il raddoppio di voce in molti ritornelli non mi piace per nulla (e dal vivo non potranno mai riproporlo perchè è una sovraincisione di Bruce sulla sua stessa voce).

E, per rispondere a mazinrage, il problema non è che dire che i Maiden si sono "progressivizzati" faccia ridere. Il problema è il cambio ormai totale di stile (anche se il marchio "Steve Harris al basso" renderà i loro lavori sempre riconoscibili).

Non è perchè sulla copertina c'è scritto Iron Maiden allora è "bello a prescindere".
Io ho conosciuto i Maiden con una canzone che mi misero su una cassettina più di 20 anni fa. La cassetta non aveva titoli (eh, si: la pirateria degli anni 80...), ma mi sono innamorato di quella canzone e indagai. Però nel frattempo mi regalarono proprio il doppio LP che Oxido ha in firma (spero di ricordare giusto, perchè non ho le firme abilitate). Speravo fosse incluso quel pezzo. Nulla. Fino a che l'ultima canzone dell'intero album era lei: la favolosa Phantom of the opera. Folgorato. Da lì ho cominciato a recuperare tutta la discografia e poi i singoli e moltissimi bootleg. Io mi sono innamorato di quelle sonorità.Ho accettato (e apprezzato) spesso i cambiamenti, ma comunque erano sempre un paio di casi isolati e ci stavano anche bene.Ora le canzoni di sto album saranno anche belle, ma se me ne metti una per ogni album apprezzo il "coraggio" di aver inserito in un album un pezzo un po' "diverso". Ma porcaccia la miseria, qui sono tutti uguali. (All'assurdo) Se cambi i titoli alle canzoni non ti accorgi della differenza. Quindi anche se sono i Maiden a me non piacciono più. O mi piacciono meno. Ho cominciato ad ascoltare i Maiden per il tipo di musica che facevano, non perchè erano i Maidnen. Se mi cambiano stile si chiameranno sempre Iron Maiden, ma fanno una musica che a me piace poco.
Spero che il concetto sia chiaro senza spulciare frase per frase.

x Tiran: ne o tanta di pazienza... ma probabilmente in quel caso mi stuferei prima.

x Oxido: se le dichiarazioni di questi si confermeranno, ti voglio in prima fila a fare headbanging sulle note di 2 minutes to midnight

Oddio...Guido...se ci mettiamo io te ed il Crocao a fare head-banging in tre non smuoviamo un capello manco col photoshop!

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Scritto da: Tiran 27/08/2006 0.15
Oddio...Guido...se ci mettiamo io te ed il Crocao a fare head-banging in tre non smuoviamo un capello manco col photoshop!

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Rimedieremo con le nostre bellissime sopracciglia

Ma parlate di cartoni animati e non rompete i coglioni, handicappati.

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Scritto da: Rupan Sansei 26/08/2006 21.25
Il problema è il cambio ormai totale di stile

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E che cazzo pretendi a cinquant'anni suonati, una nuova The trooper o una nuova Prowler? Svegliatevi, asini. Da undici anni suonano così, più oscuri e più riflessivi. Diciamo anche più intimi e tristi (come dimostrano le soluzioni armoniche che utilizzano da The X factor fino ai giorni nostri. E le costanti intro arpeggiate). E non è un male, alla fin fine. Meglio suonare più eleganti, più raffinati (Brave new world insegna) e propinare qualcosa di diverso ma rimanendo pur sempre Iron Maiden. I continui cambi di tempo e le soluzioni vagamente progressive in questo senso che ne vengon fuori sono un punto a loro favore.

"Ma io voglio il metallo pesante, uffi. Heavy metal is the law, cazzo! Ho i brufoli e mi devo scatenare, per non pensarci, con un po' di headbanging! Ou iea! Burp!!! "
Non sono i Manowar. Non hanno bisogno, a mezzo secolo di età, di fare ancora i ritardati mentali tutti cornine come accadeva un quarto di secolo fa (quando erano nel loro splendore). Per questo, appunto, ci sono i Manowar (che fra l'altro fanno la loro porca figura. Punto).

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Io mi sono innamorato di quelle sonorità.

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Come volevasi dimostrare.
I metallari, poveretti.
Oxido, crepa gonfio.

Silenzio, misera comparsa

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Scritto da: ¤Actarus¤ 27/08/2006 8.45


E che cazzo pretendi a cinquant'anni suonati, una nuova The trooper o una nuova Prowler? Svegliatevi, asini. Da undici anni suonano così, più oscuri e più riflessivi. Diciamo anche più intimi e tristi (come dimostrano le soluzioni armoniche che utilizzano da The X factor fino ai giorni nostri. E le costanti intro arpeggiate). E non è un male, alla fin fine. Meglio suonare più eleganti, più raffinati (Brave new world insegna) e propinare qualcosa di diverso ma rimanendo pur sempre Iron Maiden. I continui cambi di tempo e le soluzioni vagamente progressive in questo senso che ne vengon fuori sono un punto a loro favore.

"Ma io voglio il metallo pesante, uffi. Heavy metal is the law, cazzo! Ho i brufoli e mi devo scatenare, per non pensarci, con un po' di headbanging! Ou iea! Burp!!! "
Non sono i Manowar. Non hanno bisogno, a mezzo secolo di età, di fare ancora i ritardati mentali tutti cornine come accadeva un quarto di secolo fa (quando erano nel loro splendore). Per questo, appunto, ci sono i Manowar (che fra l'altro fanno la loro porca figura. Punto).

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Io mi sono innamorato di quelle sonorità.

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Come volevasi dimostrare.
I metallari, poveretti.
Oxido, crepa gonfio.

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Pur nel tuo stile fine e un po timido ma allo stesso tempo ridondante e barocco, credo di aver inteso ciò che intendi!

I complimenti sono sempre ben accetti.
Anch'io come Tiran creo di aver capito cosa intendi.
Ma quasi sicuramente non hai capito nulla di quanto ho scritto io.
Siccome a persone che al posto del dialogo e di accettare le opinioni altrui (opinione, non legge universale) e commentarle, insultano credendo di essere i detentori della ragione assoluta io non rispondo, accetto i tuoi i nsulti e ti lascio dalla parte della ragione se lo vuoi.

Sappi però che io non ho messo in discussione i gusti altrui.

Non continuerò il "dibattito". Lascerò volentieri a chi più esperto di me vorràfarlo.