Ecco uno dei racconti tra i più tristi seppur permeato di un altrissimo senso morale e sentimentale: il proprio sacrificio per gli altri, in questo caso la nonnina.
Altri racconti, se non tutti, di Cuore sono legati da questo sottile filo, ma solo qui (a mio vedere) si raggiungono tali livelli si eroismo comune, quello cioè non legato a grandi gesta ma ad atti spontanei neti all'interno di realtà inferiori quali quelle narrate da De Amicis.
[Modificato da ripley.bogans 10/04/2006 19.57]