A distanza di tanto tempo, riuppo il topic per segnalare che Vagabond è giunto al numero 40 (edizione regolare italiana).
Finalmente, almeno per me, la storia è nuovamente decollata, dopo la parentesi troppo lunga dedicata a Kojiro Sasaki.
Negli ultimi numeri infatti abbiamo assistito allo scontro tra Musashi e la Denshioka, ad un anno esatto di distanza dal gravissimo incendio che causò la distruzione del dojo.
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Musashi, dopo due difficili scontri, riesce ad uccidere i due fratelli, attirandosi l'ira e la sete di vendetta dei restanti discepoli. Questi decidono di tendergli un'imboscata in settanta, dimostrando di essere disposti a tutto, anche a perdere il loro onore, pur di uccidere il samurai. E se in un primo momento il nostro eroe decide di fuggire, il suo spirito combattivo e la voglia di entrare "nella spirale delle uccisioni" prende il sopravvento, facendolo gettare nella mischia.
Più che altro ho notato un ritorno a quel mix combattimento/psicologia/filosofia che ha fatto la fortuna di questo manga.
Adesso non vedo l'ora di leggere il nuovo numero.
"..do you still live in angry days?"