Letture dall' oriente

Mi son sempre chiesta se, oltre alla passione per anime e manga vi leghi al SolLevante quella più generale per la cultura e quindi quel che può essere la letteratura, la cinematografia ecc.

Per quanto mi riguarda sì e sarei quindi curiosa di sapere se qualcuno di voi ha mai letto qualcosa di autori giapponesi et "similar".

Murakami (Haruki, perchè un altro scrittore porta lo stesso cognome ma è cmq meno noto)è a mio parere uno dei rappresentati migliori del settore.
Ho letto una buona parte della sua bibliografia più recente ed ancora non ne ho trovato uno solo che mi abbia delusa.

Idem dicasi per Tanizaki che è un filo più "ostico" forse perchè si avvale di una scrittura meno "moderna" (fine '800 è morto nel 1965) e di tematiche sempre un po' ossessive. (il suo "Libro d'ombra" è una sorta di microtrattato [neanche 100 pagg] sulla filosofia dell'estetica giapponese negli aspetti più quotidiani della vita, davvero molto bello).

Kawabata è forse quello più figurativo anche se di lui ho letto solo un romanzo "La casa delle belle addormentate". (CONSIGLIATO)

Mishima invece non mi riesce proprio, probabilmente perchè son una persona che si inciampa e si perde nelle descrizioni, quando son troppo dettagliate in un brano scritto e Mishima è un barocco della descrizione. (ed il barocco lo odio)

La Yoshimoto è il fenomeno letterario giapponese probabilmente più commerciale e noto, anche perchè trovo sia la versione scritta di quelle che son le atmosfere dei manga.
Per una questione ormai affettiva (non son una persona molto razionale effettivamente)li ho letti tutti e posso dire con cognizione di causa che dopo i primi la sostanza è venuta meno e le tematiche si ripetono SEMPRE.
Riconosco però che ha un suo stile inconfondibile e che in linea di massima non posso dire mi spiaccia.


Voi?Cosa avete letto?
Nel caso non l'abbiate fatto beh...vi consiglio di provare, non so quale sia il tipo delle vostre letture ma per come la vedo io non farlo sarebbe perdersi qualcosa



caitli

A mi piacciono i film di Takeshi Kitano

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A mi piacciono i film di Takeshi Kitano

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Idem!

E di libri?



caitli

io mi sono letto il kamasutra

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Scritto da: vagaBIONDO reloaded 04/03/2005 21.53
io mi sono letto il kamasutra

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Ma è indiano
E' un chiodo fisso:arrow

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Scritto da: caitli 04/03/2005 20.59


Idem!

E di libri?



caitli

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Di libri...fammi pensare...credo nessuno:sigh

A me piacerebbe leggere La leggenda dei cinque cerchi o un titolo simile (non me lo ricordo). Parla della vita di Musashi Miyamoto, anzi lo ha scritto lui il libro, e tratta della Via della Spada. Musashi è da allora assurto a leggenda letteraria giapponese, pare che sia il personaggio più volte protagonista di romanzi del Sol Levante. Io ho letto una vicenda romanzata della sua vita, però tradotta, adattata e riassunta da un americano (non si smentiscono mai, cazzo!!) e mi piacerebbe approfondire l'argomento.

Inoltre adoro la decorazione giapponese, con i suoi stili peculiari, mi piacerebbe possedere una katana (non finta) e sto giocando a un gioco per PS2 che si chiama "Sword of the samurai" e che ti tuffa, letteralmente, nel mondo del XV secolo giapponese, cercando di insegnarti PROPRIO la Via della Spada. I combattimenti non sono alla Tekken per intenderci, ma mutano a seconda dell'esperienza e delle figure del KoTaiKen che si sono imparate.

PS ora che ci penso, un bell'elmo da samurai sul ripiano non ci starebbe male...

YES!

manco a me mi dispoacerebbe un elmo sulla scrivania...



tra l'altro quest'elmo è inquietantemente simile al capoccione di Daitarn 3.

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A me piacerebbe leggere La leggenda dei cinque cerchi o un titolo simile (non me lo ricordo). Parla della vita di Musashi Miyamoto, anzi lo ha scritto lui il libro, e tratta della Via della Spada. Musashi è da allora assurto a leggenda letteraria giapponese, pare che sia il personaggio più volte protagonista di romanzi del Sol Levante. Io ho letto una vicenda romanzata della sua vita, però tradotta, adattata e riassunta da un americano (non si smentiscono mai, cazzo!!) e mi piacerebbe approfondire l'argomento.

Inoltre adoro la decorazione giapponese, con i suoi stili peculiari, mi piacerebbe possedere una katana (non finta) e sto giocando a un gioco per PS2 che si chiama "Sword of the samurai" e che ti tuffa, letteralmente, nel mondo del XV secolo giapponese, cercando di insegnarti PROPRIO la Via della Spada. I combattimenti non sono alla Tekken per intenderci, ma mutano a seconda dell'esperienza e delle figure del KoTaiKen che si sono imparate.

PS ora che ci penso, un bell'elmo da samurai sul ripiano non ci starebbe male...

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Eheheheh quoto appieno.
Tempo fa' ho letto un saggio sui samurai che han segnato la storia del Giappone e il capitolo su Musashi me l'ha quasi fatto odiare seppur la sua filosofia presenti molti aspetti con i quali mi trovo decisamente in linea.
Allegato al saggio c'era l'Hagakure, molto emblematico anche quello.


caitli

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tra l'altro quest'elmo è inquietantemente simile al capoccione di Daitarn 3.

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Vero, avevo letto che si eran deliberatamente ispirati al design delle armature e degli elmi dei samurai.



caitli

Di libri provenienti da Oriente ho letto "I Dialoghi" di Confucio, bellissimo libro che cito sempre molto volentieri, poi per quanto riguarda la filosofia "L'arte della guerra" di Sun Tzu, "Lezioni spirituali per giovani samurai" di Mishima.

Di Mishima ho letto anche altri libri, tipo "il sapore della gloria", o "Ali". Passando quindi alla letteratura piu' moderna ho letto quasi tutti i libri della Yoshimoto, che devo dire mi piace parecchio.

Poi come dimenticare il mitico Wu Cheng En e il suo "Xi You Ji", libro che purtroppo non posseggo ne in versione originale ne' in versione italiana (e me ne cruccio)

Per la poetica invece ho letto le poesie di Mao Tse Tung e il libro dell' I Ching (io lo considero poesia ^^)

Ho in lista di attesa Tokio Blues di Murakami, Vita di Buddha di Asvaghosa e i libri che mi mancano della Yoshimoto.

Prossimamente faro' un thread nella sezione film se vi interessa per i film asiatici piu' belli

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Di libri provenienti da Oriente ho letto "I Dialoghi" di Confucio, bellissimo libro che cito sempre molto volentieri, poi per quanto riguarda la filosofia "L'arte della guerra" di Sun Tzu, "Lezioni spirituali per giovani samurai" di Mishima.

Di Mishima ho letto anche altri libri, tipo "il sapore della gloria", o "Ali". Passando quindi alla letteratura piu' moderna ho letto quasi tutti i libri della Yoshimoto, che devo dire mi piace parecchio.

Poi come dimenticare il mitico Wu Cheng En e il suo "Xi You Ji", libro che purtroppo non posseggo ne in versione originale ne' in versione italiana (e me ne cruccio)

Per la poetica invece ho letto le poesie di Mao Tse Tung e il libro dell' I Ching (io lo considero poesia ^^)

Ho in lista di attesa Tokio Blues di Murakami, Vita di Buddha di Asvaghosa e i libri che mi mancano della Yoshimoto.

Prossimamente faro' un thread nella sezione film se vi interessa per i film asiatici piu' belli

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Grande Draco ti aspettavo in gloria, sapevo di poter contare su di te:)
Di Mishima, come ho citato sopra, comprai tempo fa' "Il padiglione d'Oro".
Giuro che ci ho provato, forse non era neanche il periodo migliore (questa è la frase più usata per giustificarsi)ma non son riuscita a portarlo avanti.
Cosa che costituisce una grave onta anche perchè la mia filosifia nel campo della lettura prevede che volente o nolente un libro vada finito una volta iniziato.

Della Yoshimoto li ho letti tutti, adoro in particolar modo i primi (N.P./Kitchen/Sonno profondo).
Tu quale hai preferito?

Tokyo Blues è davvero bellissimo penso ti piacerà.

Al di fuori del contesto giapponese ho letto alcuni libri cinesi: "La figlia dell'aggiusta ossa" (che offre uno spaccato della società cinese durante l'occupazione giapponese davvero toccante, così come lo è la descrizione della quotidianità rurale dei piccoli paesi della Cina); "Shangai Baby", che tanto clamore ha suscitato all'uscita ma che bene o male non reputo un libro di particolare levatura sebbene sicuramente nel contesto letterario cinese costituisca un primo passo verso la libera espressione (la protagonista l'avrei presa a sprangate dall'inizio alla fine).
"Quando cielo e terra cambiarono posto" è invece vietnamita ed ovviamente ambientato durante la guerra seppure sia uno sfondo corposo ma non di assoluto primo piano nella narrazione.

Al momento son in pausa per quanto riguarda letture orientali ma pochi giorni fa' ho comprato "La virtù femminile" (finalmente un'autore donna)del quale avevo sentito parlare molto bene.
Molto trash invece, e decisamente SPESSO "Tokyo Decadence" di Ryu Murakami.
Erotico non è il termine migliore per definirlo, alcuni tratti li definirei più che altro perversi e sadomaso (molti per la verità)anche se credo, per quel che ne so, che rispecchino quello che è l'approccio completamente diverso rispetto al nostro degli orientali nei confronti del sesso, estremo talvolta.




caitli

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Scritto da: caitli 05/03/2005 16.39



Grande Draco ti aspettavo in gloria, sapevo di poter contare su di te:)
Di Mishima, come ho citato sopra, comprai tempo fa' "Il padiglione d'Oro".
Giuro che ci ho provato, forse non era neanche il periodo migliore (questa è la frase più usata per giustificarsi)ma non son riuscita a portarlo avanti.
Cosa che costituisce una grave onta anche perchè la mia filosifia nel campo della lettura prevede che volente o nolente un libro vada finito una volta iniziato.

Della Yoshimoto li ho letti tutti, adoro in particolar modo i primi (N.P./Kitchen/Sonno profondo).
Tu quale hai preferito?

Tokyo Blues è davvero bellissimo penso ti piacerà.

Al di fuori del contesto giapponese ho letto alcuni libri cinesi: "La figlia dell'aggiusta ossa" (che offre uno spaccato della società cinese durante l'occupazione giapponese davvero toccante, così come lo è la descrizione della quotidianità rurale dei piccoli paesi della Cina); "Shangai Baby", che tanto clamore ha suscitato all'uscita ma che bene o male non reputo un libro di particolare levatura sebbene sicuramente nel contesto letterario cinese costituisca un primo passo verso la libera espressione (la protagonista l'avrei presa a sprangate dall'inizio alla fine).
"Quando cielo e terra cambiarono posto" è invece vietnamita ed ovviamente ambientato durante la guerra seppure sia uno sfondo corposo ma non di assoluto primo piano nella narrazione.

Al momento son in pausa per quanto riguarda letture orientali ma pochi giorni fa' ho comprato "La virtù femminile" (finalmente un'autore donna)del quale avevo sentito parlare molto bene.
Molto trash invece, e decisamente SPESSO "Tokyo Decadence" di Ryu Murakami.
Erotico non è il termine migliore per definirlo, alcuni tratti li definirei più che altro perversi e sadomaso (molti per la verità)anche se credo, per quel che ne so, che rispecchino quello che è l'approccio completamente diverso rispetto al nostro degli orientali nei confronti del sesso, estremo talvolta.




caitli

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Eheh aspettavi il mio intervento ^^
Mi sembra che i nostri gusti letterari siano molto simili.
Ho adorato Kitchen, Sonno Profondo e N.P., H/H mi e' molto piaciuto come del resto gli altri della Yoshimoto.
Anche io tendo a finire un libro anche se non mi piace, con la speranza che magari alla fine si risollevi.

Non ho letto Tokyo Decadence ma ne ho sentito molto parlare, sia bene che male.
Di solito non ho pregiudizi sui libri, ma quando sento pareri molto discordanti penso che il libro valga la pena di essere letto, almeno per poterlo giudicare, quindi e' aggiunto alla coda ^^ (ce ne sono troppi!!)

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Eheh aspettavi il mio intervento ^^
Mi sembra che i nostri gusti letterari siano molto simili.
Ho adorato Kitchen, Sonno Profondo e N.P., H/H mi e' molto piaciuto come del resto gli altri della Yoshimoto.
Anche io tendo a finire un libro anche se non mi piace, con la speranza che magari alla fine si risollevi.

Non ho letto Tokyo Decadence ma ne ho sentito molto parlare, sia bene che male.
Di solito non ho pregiudizi sui libri, ma quando sento pareri molto discordanti penso che il libro valga la pena di essere letto, almeno per poterlo giudicare, quindi e' aggiunto alla coda ^^ (ce ne sono troppi!!)

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Eh a chi lo dici...

La disponibilità liquida è sempre il problema di fondo
Beh dai, pian piano...



caitli

ho letto i primi due libri di Koji Suzuki da cui sono stati tratti i film "ringu" e i vari remake, sono in attesa della pubblicazione del terzo, film ne ho visti abbastanza, anche in lingua originale sottotitolati, tra cui appunto "ringu", quando ancora non era di moda ...

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ho letto i primi due libri di Koji Suzuki da cui sono stati tratti i film "ringu" e i vari remake, sono in attesa della pubblicazione del terzo, film ne ho visti abbastanza, anche in lingua originale sottotitolati, tra cui appunto "ringu", quando ancora non era di moda ...

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E come li hai trovati i libri?
Ti son piaciuti?Riescono a ricreare un'atmosfera tesa come nel film?



caitli

L'unico ke ho letto io è stato "Kitchen" di Banana Yoshimoto. Vi segnalo xò un libro molto bello ke si kiama "Il cuore del figlio" di Sarah Baker, ambientato in Giappone e tutto incentrato sul modo di vivere e di essere dei nipponici. E' interessante xkè scritto da una donna ke ha realmente vissuto lì e quindi parla con cognizione di causa. Leggetelo

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Scritto da: caitli 05/03/2005 20.11
E come li hai trovati i libri?
Ti son piaciuti?Riescono a ricreare un'atmosfera tesa come nel film?
caitli

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il primo libro ha una trama che si discosta in modo abbastanza netto da quello del film "ringu", e non solo riesce a creare un'atmosfera tesa, ma essendo anche diverso dal film, mantiene una suspance crescente durante tutto lo svolgimento della trama, fino alla "sorpresa" che se non l'hai letto preferisco non anticipare, è meglio lasciare che sia la lettura a trasportarti nel nondo di Sadako, nel complesso un libro scrtto con stile differente rispetto a quelli occidentali, ma sicuramente da leggere.
Il secondo libro non ha niente a che vedere con "ringu2" è completamente diverso, a mio avviso è migliore come stile e come trama il primo, perchè il secondo si perde un po' in descrizioni scientifiche di qualcosa legato al primo che quindi non ti posso dire (per non spoilerare sul primo), non so se lo hai visto, ma la trama del secondo libro è molto simile ad un altro film, prodotto in giappone nello stesso periodo di "ringu" e suo naturale successore, il titolo è "spiral", ma non avendo avuto quest'ultimo grande succeso nè di critica nè di pubblico è stato sostituito da "ringu 2" che risulta quindi apocrifo ...
ma dello stesso autore di "ringu", adesso sono in attesa della pubblicazione di "birthday" che dovrebbe concludere la trilogia di romanzi....
il film più vicino come trama al romanzo originale è, tra quelli che ho visto : "the ring virus" che è coreano ...

Grazie Mizar, i film li ho visti quasi tutti ma i libri non mi son mai messa a cercarli...magari se m'avanza qualche soldo (e qui la questione decede )




caitli

se vuoi ti mando il primo in pdf...